Guida alla pulizia della chitarra

Guida alla pulizia della chitarra

L’inverno è giunto al termine finalmente ed è tempo di… pulizie di primavera! Prima di iniziare con la pulizia della tua chitarra, facciamo un breve checkup per controllare se ci sono stati dei danni causati dall’inverno.


Ispezione

Il caldo emanato dai caloriferi è di certo piacevole per passare una serata in casa davanti al camino o alla TV, ma potrebbe rappresentare un problema per i tuoi strumenti (soprattutto quelli acustici). L’aria secca non perdona! Scorri con pollice e indice lungo il manico della tua chitarra: se noti che qualche tasto “sporge” (cosa che prima non accadeva), prendi subito dei provvedimenti in quanto l’aria troppo secca (umidità troppo bassa) ha tolto troppa acqua al legno, facendolo restringere.

Se hai una stanza con un tasso di umidità abbastanza alto, puoi lasciarvi lo strumento per un paio di giorni per permettergli di “recuperare” il giusto valore d’umidità e tornare allo stato originario. Una soluzione decisamente più pratica, elegante e utilizzabile durante tutto l’anno è l’umidificatore per chitarra. Sul mercato sono disponibili in varie tipologie e design, come il Taylor Guitar HumidifierPlanet Waves PW-GH guitar humidifierGrover Humidifier 7960, che si attaccano alla buca della chitarra acustica o il Dunlop Herco guitar Humdifier HE360 e il Planet Waves PW-SIH-01 che permettono di mantenere il tasso d’umidità controllato direttamente all’interno della custodia. É comunque consigliata un’ispezione periodica sullo stato della chitarra di tanto in tanto. L’ Harley Benton HumiDoctor vi restituirà immediatamente il valore dell’umidità in percentuale.

Se l’ispezione non ha portato alla luce alcun tipo di problema, puoi iniziare con la cura, manutenzione e pulizia del tuo strumento per riportarlo agli antichi splendori!

I legni e le finiture sono molte e diverse ed è quindi necessario capire quale prodotto acquistare in base alle caratteristiche del proprio strumento. Spesso il produttore allega delle istruzioni sulle tipologie di prodotti da utilizzare per il proprio strumento. Se hai qualche dubbio, contatta uno dei nostri esperti che sarà felice di risolvere ogni tuo dubbio.

Di seguito un paio di consigli sui prodotti da utilizzare a seconda della parte dello strumento interessato.

Manico

É molto semplice pulire tastiere e manici laccati, in quanto gli stessi prodotti possono essere utilizzati anche per la pulizia del corpo. É pero necessario prestare attenzione a chitarre vecchie con crepe nella vernice o a tastiere in acero molto chiaro. In questi due casi, la pulitura va eseguita a secco in quanto i detergenti liquidi potrebbero scolorare parti dello strumento. Per tastiere in ebano o palissandro non laccate, raccomandiamo i seguenti prodotti:  Sandberg Fingerboard Oil, Dunlop Lemon OilViol Cleaning Fluid o il Dunlop Formula 65 Fretboard Kit.

Il panno PRS PS-ACC-3131 Polishing Cloth, oltre ad essere uno dei migliori prodotti sul mercato, assicura anche una pulizia totale senza lasciare alcun graffio o segno sulla superficie. Per rimuovere lo sporco persistente potete passare, con molta leggerezza, della lana d’acciaio di tipo 0000 o più sottile (seguendo le venature della tastiera, normalmente in verticale quindi). Per chi preferisce una soluzione all-in-one, esistono prodotti già finiti quali il GHS Gorgomyte.

Consiglio: allenta le corde e rimuovile dalla tastiera per poter pulire efficacemente e senza ostruzioni.

Corde

Se vuoi pulire corde e tastiera in un colpo solo puoi utilizzare prodotti quali il GHS Fast Fret o altri prodotti speciali per la pulizia delle corde come il Dunlop Formula65 e il Fender Slick speed ti permettono di dare una pulita alle corde e alla tastiera. Un prodotto per la pulizia che funge anche da lubrificante quale il D’A ddario XLR8 String Lubricant & Cleaner permette di aumentare considerevolmente la longevità delle corde, donando nuova vita alle stesse.

Consiglio: le corde rivestite (Elixir, ad esempio) di solito non richiedono gran pulizia se non una passata con un panno asciutto in micro fibra. Tra i nostri preferiti citiamo il Lakewood Microfiber Polishing Cloth.

 

Tasti

La lana d’acciaio permette di pulire a fondo la tastiera e… i tasti! Per lucidare bene i tasti consigliamo un panno in micro fibra o set quali il Dunlop Micro Fine fret polishing set 5410 o il Göldo Fret Polishing Rubber.

Attenzione: Il Göldo WS045 Fretboard Guard è consigliato per proteggere il legno tra i tasti. Non dimenticare di coprire i pickup per evitare che i magneti “attirino” particelle della lana d’acciaio!

Hardware

Una volta che tastiera e tasti sono puliti, è tempo di pulire l’hardware. Prodotti quali l’Harley Benton Hardware Polish care set o il Fender Custom Shop Guitar Polish permettono di pulire ponte, meccaniche e tutte le altre parti in metallo della chitarra donandogli nuova vita e lucentezza. Lubrificanti quali il Gewa Micro Teflon permettono di oliare le parti meccaniche per far si che durino nel tempo e funzionino fluidamente. Per le sellette del ponte e gli incavi del capotasto, invece, ci sono prodotti specifici quali il  Big Bends Nut Sauce, Super Vee Super Glide Nut Evolution.

Corpo

Il modo più semplice per pulire un corpo verniciato è tramite l’ausilio di prodotti quali il dAndrea Deluxe Guitar Guidance Kit o il Dunlop Maintenance Kit, che contengono tutto ciò che serve per eseguire il lavoro. Ovviamente esiste molto altro ed è possibile anche acquistare i singoli prodotti di pulizia singolarmente, a seconda del tipo di finitura o di legno trovato sulla propria chitarra. Qualche prodotto viene venduto in formato spray, come il Dunlop Formula No. 65, mentre altri sono cremosi come il PRS Polish ACC- 3111 o sotto forma di cera (Dunlop Carnauba Wax). Molti produttori di strumenti offrono dei prodotti brandizzati specifici per i propri strumenti, come il Gibson Luthiers Choice AILC-975 kit o il Fender CS Deluxe Guitar Care kit.

Molti di questi suggerimenti valgono anche per le chitarre acustiche, ma attenzione: seguite sempre le istruzioni fornite dal produttore per scegliere i prodotti adatti e le modalità di pulizia indicate per non danneggiare lo strumento.

Consiglio: molti prodotti per la pulizia come il Planet Waves PW-MPC non sono da sottovalutare a favore di prodotti trovati in casa, in quanto il cotone utilizzato per uso domestico spesso può lasciare graffi sulle finiture per chitarra.

Consiglio #2: spesso è sufficiente allentare le corde per pulire la chitarra; la cosa ideale, però, sarebbe rimuoverle del tutto per pulire bene ogni angolo della chitarra. Peraltro, un nuovo set di corde su una chitarra pulita e scintillante è sempre cosa buona e giusta 😉

 

Consigli? Commenti? Fateci sapere! 😉

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La passione di Simon per la musica nasce molto tempo fa, fino a portarlo al diventare arrangiatore, chitarrista e autore di musica auto-prodotta, pubblicata con la sua band, gli Onyria.

6 commenti

    L’articolo è disponibile solo su in lingua tedesca? Esiste una versione in italiano?

    Is this article available only in deutch language? Any italian version?

    Buongiorno, c’era un problema di cache. Abbiamo provveduto a sistemare, faccia un F5/aggiorna sull’articolo per visualizzarlo in italiano 🙂

    Salve,

    è possibile eliminare dalla vernice della chitarra dei graffietti molto superficiali prodotti dallo strofinamento del body con carta assorbente?

    > Ciao Matteo,
    Prova a passare un po’ di polish sui graffietti: dovrebbe essere sufficiente per rimuovere quelli più superficiali

    Mi sembra non si parli delle chiavette.
    Come lucidarle ? Chiedo perché ho sempre utilizzato il sidol, ma mi sorge il dubbio che sia aggressivo, specialmente su quelle dorate, mangiando con il tempo la doratura e lasciando dei puntini.
    Grazie

    ciao, vorrei sapere che prodotto dare sul body di una chitarra acustica opaco (non lucido) per togliere aloni, ditate e fallo splendere…. grazie mille, buon lavoro e buone cose FRANCESCO

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