Il driver è un piccolo software che consente al sistema operativo e all'applicazione audio di comunicare con la scheda audio: senza il driver il computer non saprebbe nulla della scheda collegata. Per le interfacce che presumibilmente non necessitano di un driver (plug & play), ne viene caricato uno interno al sistema operativo. Spetta quindi ad Apple o a Microsoft decidere cosa è supportato e cosa no.
Per utilizzare una scheda audio sul proprio computer è quindi essenziale che sia disponibile un driver adeguato tenendo a mente che, spesso, sono supportate solo alcune versioni di un dato sistema operativo. Poiché i dispositivi più recenti sono sovente incompatibili con i sistemi operativi precedenti, è essenziale prima accertarsi del fatto che il proprio sistema sia supportato dalla rispettiva interfaccia audio. Il problema dei driver per Linux è un po' più specifico: se il produttore non programma per una delle architetture audio impiegate sono gli utenti a dovere ovviare al problema, motivo per cui, prima di acquistare, è essenziale ottenere informazioni dettagliate e non lasciare tutto al caso.
Affinché un'applicazione audio possa comunicare con il driver - e tramite questo con la scheda audio - esso deve supportare il “linguaggio” necessario e disporre di un'interfaccia software comune. Uno standard consolidato nel settore dei PC è ASIO (Audio Stream In/Out).
Apple ha introdotto Core-Audio con OS X, lo standard di Windows si chiama DirectSound (una “suddivisione” di DirectX) e con Windows XP è stato introdotto anche WDM (Windows Driver Model). Esiste anche MME (Multimedia Extensions) ma l'interfaccia ASIO si è dimostrata la più efficiente nell'ambito dei PC. Pertanto, al momento dell'acquisto di un'interfaccia, si consiglia di verificare che ASIO sia supportata.