Condensatori vari ed eventuali? Premesso che a prescindere dalla "capacità"(0,22/0,47, 0,33 ecc.) seppur alcuni ritengano che uno vale l'altro, magari occorre acuire il... "
senso uditivo", ponendo attenzione all' escursione dell' albero rotativo del potenziometro. Con quelli piccoli, standard, manca dinamica e fluidità. Questo pur essendo di dimensioni maggiori, ma nulla di che, poiché entra benissimo in ogni vano-circuito di qualsiasi chitarra o basso, ha anzitutto materiali costruttivi diversi, il che ne denota già una differenza nella risposta, infatti l'escursione rotativa del potenziometro del TONO risulta essere realistica e immediata, avendo attuazione di filtraggio efficace e graduale, velando con fluidità la risposta sulla frequenza e di conseguenza denota una migliore dinamica di risposta, rispetto ai mini condensatori, dove questi danno o tutto chiuso-ovattato o tutto aperto a palla, a prescindere dalla gradualità con cui si imposta la rotativa scelta finale. Montato sulla chitarra, ha perfettamente dato trasparenza e pulizia al suono finale, con una reale quanto pratica azione fluida e di sfumature reali sulla timbrica finale. Sicuramente diverso da altri. Sicuramente validissimo.