F
Schaller Original Tremolo Lockmeister G
Ho installato questo ponte su una Ibanez RG420GK, il modello che oltre i due humbucker, ha anche il pickup esafonico per i sintetizzatori e i Virtual Guitar della Roland.
Questa chitarra del 2002 originariamente montava un tremolo Lo TRS II che essendo della fascia economica è costruito in metallo troppo morbido per durare a lungo, soprattutto con un uso "selvaggio" della leva.
La sostituzione non è un semplice svita e avvita perché il ponte della Ibanez non è perfettamente identico.
Consiglio chi voglia intraprendere questo tipo di modifica di fare una ricerca in Internet dove si trovano delle tabelle di compatibilità fra vari modelli di ponti e di chitarre.
Veniamo dunque alle modifiche che ho dovuto fare.
Innanzitutto, fortunatamente, il ponte Lockmeister ha una impronta simile, e copre la zona recessed del corpo chitarra senza toccare in nessun punto e senza lasciare buchi evidenti.
Le distanze fra le due colonnine e da queste al capotasto sono compatibili nella RG420GK, con i Floyd Rose originali e il Lockmeister.
Quello che è differente è il diametro esterno della madre vite su cui sono avvitate le colonnine che è di circa 7 mm invece dei circa 10mm del Lockmeister.
Questo ovviamente non è un grosso problema perché, dopo aver estratto con la punta a V di un martello quelle vecchie, basta utilizzare un trapano per allargare il buco e installare a pressione quelle nuove.
Un altro punto in cui intervenire è la lunghezza della barra in cui sono attaccate le molle che sul vecchio ponte è di 35mm, io ho comperato il Lockmeister da 42 e tagliato l'eccedenza con un seghetto per metallo.
Infine il capotasto, volendo avrei potuto lasciare quello originale, che non mostrava segni di usura, ma ho preferito cambiarlo perché ho sostituito tutto l'hardware metallico nero con quello dorato.
La chitarra ora ha uno stupendo effetto visivo, tutta nera lucida con tutte le parti metalliche dorate e scintillanti.
Il modello di capotasto che ho installato è R3, l'unica modifica necessaria è stata di limare la base dello stesso, per abbassarlo di circa 1 mm.
Consiglio vivamente questo ponte, oltre l'effetto estetico e la perfetta stabilità di accordatura, verificata con accordatore elettronico,
anche il suono ha guadagnato in chiarezza e pulizia.
Questa chitarra del 2002 originariamente montava un tremolo Lo TRS II che essendo della fascia economica è costruito in metallo troppo morbido per durare a lungo, soprattutto con un uso "selvaggio" della leva.
La sostituzione non è un semplice svita e avvita perché il ponte della Ibanez non è perfettamente identico.
Consiglio chi voglia intraprendere questo tipo di modifica di fare una ricerca in Internet dove si trovano delle tabelle di compatibilità fra vari modelli di ponti e di chitarre.
Veniamo dunque alle modifiche che ho dovuto fare.
Innanzitutto, fortunatamente, il ponte Lockmeister ha una impronta simile, e copre la zona recessed del corpo chitarra senza toccare in nessun punto e senza lasciare buchi evidenti.
Le distanze fra le due colonnine e da queste al capotasto sono compatibili nella RG420GK, con i Floyd Rose originali e il Lockmeister.
Quello che è differente è il diametro esterno della madre vite su cui sono avvitate le colonnine che è di circa 7 mm invece dei circa 10mm del Lockmeister.
Questo ovviamente non è un grosso problema perché, dopo aver estratto con la punta a V di un martello quelle vecchie, basta utilizzare un trapano per allargare il buco e installare a pressione quelle nuove.
Un altro punto in cui intervenire è la lunghezza della barra in cui sono attaccate le molle che sul vecchio ponte è di 35mm, io ho comperato il Lockmeister da 42 e tagliato l'eccedenza con un seghetto per metallo.
Infine il capotasto, volendo avrei potuto lasciare quello originale, che non mostrava segni di usura, ma ho preferito cambiarlo perché ho sostituito tutto l'hardware metallico nero con quello dorato.
La chitarra ora ha uno stupendo effetto visivo, tutta nera lucida con tutte le parti metalliche dorate e scintillanti.
Il modello di capotasto che ho installato è R3, l'unica modifica necessaria è stata di limare la base dello stesso, per abbassarlo di circa 1 mm.
Consiglio vivamente questo ponte, oltre l'effetto estetico e la perfetta stabilità di accordatura, verificata con accordatore elettronico,
anche il suono ha guadagnato in chiarezza e pulizia.
0
0
Segnala un abuso