6. Conclusioni

Lo stile musicale è il fattore più importante per decidere quale tipo di pick-up (e di sistema elettronico) scegliere. Buoni pick-up passivi garantiscono un bel suono analogico, incredibilmente caldo ed estremamente dinamico.

I pick-up attivi forniscono un suono pulito ma anche freddo a volte. Grazie ai controlli attivi del suono ci sono più possibilità di modificare la timbrica. Bisogna però tenere a mente che un pick-up passivo di alto livello suona meglio di un modello attivo di bassa qualità. E viceversa: un sistema attivo top-gamma può avere un suono più caldo e saturo di uno passivo di scarso valore.

In generale, si può affermare che i pick-up passivi permettono ottime performance per quanto riguarda linee di basso rock e soul mentre per suoni puliti, parti soliste fusion o complessi riff in slap sono consigliati gli strumenti attivi. La gamma più complessa di frequenze, tipica del basso a 6 corde, si adatta meglio a un sistema attivo rispetto a uno passivo. Chi vuole avere entrambe le opzioni dovrebbe scegliere un basso che possa agire sia in modo attivo sia passivo. Lo stesso vale per il problema della scelta tra single coil o humbucker. Il suono degli humbucker di norma enfatizza le frequenze medie, ed è più dolce e potente, ma non brillante quanto il suono dei single coil.

Bassisti che desiderano la più ampia varietà di suoni dovrebbero optare per un basso con due pick-up. E gli humbuckers con l’opzione splittabile permettono una maggiore qualità del suono.

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