Il bordo di supporto non è altro che la parte di fusto a contatto con la pelle. La forma e la qualità di questa parte dello strumento influiscono decisivamente sulla trasmissione delle vibrazioni dalla pelle al fusto e sulla risonanza di tutto il tamburo. La forma e il materiale utilizzato costituiscono i criteri principali su cui si concentrano i produttori per bilanciare il suono dello strumento.
Un dito appoggiato alla pelle ne stoppa la risonanza. Il bordo a contatto con la pelle dà lo stesso effetto. La superficie di contatto tra la pelle e il fusto lungo il bordo di un tamburo da 12" (con un bordo di 0.8 mm) ammonta a 7.5 centimetri quadrati. Questo corrisponde all'effetto di sordina che avrebbe un dito indice appoggiato alla pelle. Raddoppiando lo spessore a 1.6 mm si ottiene l'effetto di smorzamento che avrebbero due dita.
Quindi anche la minima modifica alla forma del bordo può influire significativamente sul suono. Ma l'effetto sordina è solo una parte dei suoi effetti. Il contatto tra bordo e pelle è decisivo anche per quanto riguarda la trasmissione delle vibrazioni al fusto. Dunque la tipologia di bordo e la sua forma devono creare un buon compromesso per un suono bilanciato.
N.B.: La qualità della superficie del bordo è essenziale per ottenere le performance migliori dal proprio tamburo. Solo il mix tra un bordo smussato, un fusto uniforme nella sua rotondità e un cerchio che calzi alla perfezione, può garantire il risultato migliore. Quando un tom ha un suono spento e smorto anche dopo un cambio pelli, può valer la pena dare un'occhiata ai bordi su cui poggiano le pelli. Se questi risultano rovinati meglio risparmiarsi la spesa di nuove pelli e portare a rifinire i bordi.
Le seguenti illustrazioni possono darvi un'idea delle tipologie di bordi più comuni e dell'effetto che contribuiscono a dare:
Il bordo classico è quello con inclinazione a 45°. Grazie ad un ampio punto di contatto con la pelle, il suono di un fusto con queste caratteristiche è caratterizzato da frequenze basse e risulta più stoppato, per esempio, di un fusto con il bordo con una doppia inclinazione a 45°. Questo tipo è l'ideale per i generi rock.
Il modello standard è questo a doppia inclinazione. La parte di contatto è ridotta e ben definita, facilita l'intonazione, e contribuisce a creare un suono aperto e dinamico. Se volete una strumentazione duttile cercate tamburi con queste caratteristiche.
In questo modello i fianchi sono abbastanza ripidi e la punta del bordo è lievemente arrotondata. Rispetto al bordo a doppia inclinazione a 45° questo crea una zona di contatto più ampia. Se siete affezionati al modello standard ma apprezzate un suono più vintage questo modello potrebbe rendervi felici.
Questo ultimo è l'ideale per gli amanti di un suono più "alla vecchia". Infatti l'area di contatto più ampia crea un suono molto caldo e vintage.
Ogni fusto può presentare modelli di bordo lievemente diversi a seconda della casa di produzione, gli esempi che vi abbiamo mostrato potranno comunque aiutarvi nel distinguere le varie differenze per trovare quello che più si addice al vostro gusto.
N.B.: un bordo con inclinazione a 35° e arrotondato crea un punto di contatto ancora maggiore e questo stoppa il suono. Un angolo più ampio (come il 45°) e una forma più appuntita favoriscono una risonanza migliore e di conseguenza il suono sarà più aperto.