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Per la fascia di prezzo è il synth analogico più completo che si possa comprare
Stavo cercando un synth analogico che avesse l'implementazione midi moderna (patch storage/recall, midi cc, ecc...), in quanto intendevo utilizzarlo in un setup con pc e Ableton Live e in questa fascia di prezzo non c'è molta scelta. La bass station II ha inoltre dalla sua un ottimo key bed (migliore persino della Roland A-800 pro che possiedo) anche se limitato a 2 ottave (ma l'octave switching è molto intuitivo), la porta USB per alimentare il synth, 2 effetti di distorsione, arpeggiatore e sequencer molto intuitivi e capaci e un'architettura di sintesi sottrattiva classica a cui non manca nulla (ring mod, osc sync, sub oscillatore sono tutti presenti, le destinazioni delle modulazioni dell'LFO e inviluppi sono complete e il filtro ha 2 modalita: classica e acida). Grazie al filtro può suonare molto rolandosa e sempre con quel "calore" e "corposità" nel suono che si associa all'analogico, con un'ottima varietà nella tipologia dei suoni (oltre ai bassi può generare molte lead alla Tangerine Dream e grazie alle opzioni di modulazione arriva tranquillamente a fare anche effetti speciali folli) che può essere battuta solo da un digitale polifonico. Tra i difetti segnalo qualche opzione avanzata (tra cui il sync) raggiungibile tramite menu e pressione tasti della tastiera (non sono molte e sono comunque segnalate da scritte sopra i tasti), le manopole un pò piccole, il fatto che sia fatta di plastica (comunque sembra resistente) e molto leggera (si porta in giro facilmente, ma bisogna stare un pò attenti a come la si trasporta e posiziona in un live). In conclusione non posso che consigliarla a chi voglia un monofonico analogico: tante possibilità di modifica del suono, timbriche che spaziano dall'acido, all'etereo, al decisamente aggressivo e immediatezza dell'uso. Consegna da parte di Thomann impeccabile, veloce e professionale.
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