Digitech The Drop

PRO:
- ottima soluzione per evitare di comprare chitarre su chitarre e, soprattutto, portarle poi in giro
- costruzione solida
- design semplice ed intuitivo

CONTRO:
- bisogna suonare in cuffia o ad alti volumi in modo da non ascoltare anche la chitarra acusticamente: insieme disturbano e non poco
- la latenza è percettibile, seppur non insuonabile
- ok per le distorsioni, non per il clean: si sente molto il suono "digitale"

Ne vale quindi la pena? Per evitare di comprare altre chitarre solo per suonare i propri pezzi preferiti o per soluzioni comode in situazioni live va bene, non lo userei per registrare.

Ogni cosa ha il suo peso nella valutazione di un prodotto e oggi per un detune possiamo ancora essere accondiscendenti.
Il pedale è ben costruito e facile da usare, inoltre le dimensioni ridotte lo rendono estremamente pratico.
La funzione di detune è un po' deludente sui clean soprattutto se si abbassa molto l'accordatura, il suono perde di brillantezza e naturalezza. Sui distorti si comporta molto bene, la differenza non si nota.

Su internet avevo letto di una latenza nel segnale, non preoccupatevi perché non è nulla di percepibile.

In breve il pedale è molto utile per lo studio o le prove per non andare in giro con due chitarre ma non è adatto ad un utilizzo professionale.

Il pedale si comporta bene. Consiglio l'utilizzo come primissimo pedale in pedaliera, anche prima dei compressori e dei pedali volume.
Non suona male in generale, c'è solo quel pizzico di latenza di 20 millisecondi che nel primi 30 secondi dopo aver acceso il pedale, poi non ci si pensa e non si nota. Il suono è vero che si degrada, però è anche vero che con accordature molto basse andrebbe anche rivisto il suono dell'ampli e l'eq quindi lavorandoci si può fare tutto.
Personalmente lo uso a casa per divertimento (simulare una 7 corde, canzoni con accordature basse..) e live (canzoni che richiedano l'uso di corde aperte abbassate di 1 tono per il cantante).
Tiene bene tutte le note, anche i bending. Un filo di "rumore digitale" si sente ma nulla di insopportabile. I benefici che porta il pedale sono di gran lunga superiori agli svantaggi.
Consigliato.

Lasciamo perdere le caratteristiche e la fabbricazione che sono ottime, andiamo a quello che davvero interessa in un pedale così, il suono:
Il suono di per sè aggiunge solo un po' di profondità, forse data dal fatto che abbassiamo il pitch. La latenza c'è, magari non si nota neppure ma c'è, Se eseguiamo dei riff veloci si sente che non è proprio precisissima ma non da noia a meno che non stiamo registrando. Lo uso per non portarmi dietro due chitarre con accordatura distante di un tono l'una dall'altra e se siamo in sala prove o anche in live lo consiglio.
Ovviamente il suono se andiamo ad abbassare di 3 toni diventa inascoltabile ma questo è naturale