beyerdynamic DT-880 Pro Black Edition

Le DT-880 Pro non vi deluderanno qualsiasi tipologia di mixaggio o produzione andrete a farci. Chiaramente non sono cuffie per un ascolto "consumer", ma la loro specificità è proprio quella di essere cuffie da studio e quindi sono, tendenzialmente, "flat". Quindi se state cercando la cuffia per sfondarvi le orecchie di bassi goduriosi, volumi spropositati e suono sempre caldo ed accomodante a prescindere dal brano...beh...andate altrove....
Il suono delle DT-880pro è particolarmente pulito e la definizione degli strumenti è pressochè cristallina, non faticherete a scindere tra loro gli elementi del mix ed ogni errore o qualsiasi "suono fastidioso" vi risulteranno immediatamente evidenti. Ovviamente serve abitudine per poter mixare su queste cuffie. A chi è abituato a stistemi di monitoring più generosi nella parte bassa dello spettro sonoro servirà un "periodo di rodaggio" poichè tenderà ad esagerare un po' con le frequenze comprese tra 40 e 90Hz...Nulla di grave ovviamente! Le cuffie sono perfettamente bilanciate e non mostrano sbilanciamenti importanti se non un paio di leggeri picchi tra 6kHz e 9.5kHz, ma anche in questo caso non si parla di problemi enormi, ma piuttosto di caratteristiche peculiari di queste cuffie. In fase di mix si comportano molto bene e sono fondamentali per poter mettere davvero sotto il microscopio ciò che i monitor di un normale home studio faticano a mettere a fuoco, ovvero le frequenze basse. Per quanto riguarda il comfort per quella che è la mia esperienza di cuffie non ci sono paragoni, sono comodissine e si possono comodamente tenere in testa anche per sessioni di mix piuttosto lunghe senza accusare particolari fastidi. Per quanto riguarda la fabbricazione invece c'è un appunto, del tutto personale, che mi ha sempre lasciato un po' di amaro in bocca! Il cavo è fisso! Ovviamente questo ne complica un'eventuale sostituzione, ma parliamo di inezie. Per concludere, queste cuffie possono offrire davvero un arma vincente per i mix di qualsiasi genere musicale! A patto che ci si dedichi a capirle e non si passi a conclusioni troppo affrettate dopo il primo ascolto che a me diede quella tipica impressione di eccessiva freddezza e mancanza di calore e sostanza, col tempo ho capito che proprio quella sensazione era il valore aggiunto di questo fantastico prodotto di Beyerdynamic! Superconsigliate!

Queste DT-880 Pro sono diventate nel corso degli anni un must have praticamente per chiunque desideri fare lavori di mixaggio in cuffia. Praticità da home studio per il prezzo davvero irrisorio, comodità di un altro pianete considerando i rivali su questa fascia di prezzo... ma arriviamo ovviamente alla parte più importante. IL SUONO. Queste Beyerdynamic sono cuffie semi-aperte che finalmente dicono ciò che sono in realtà: cuffie monitor flat! Gli scompensi non esistono, sono cuffie molto ben bilanciate; dopo un po' di settimane di utilizzo (necessarie per abituare l'orecchio a cuffie nuove) posso confermare che con questo modello hanno davvero fatto un ottimo lavoro. Basse frequenze chiare e non impastate, medi e alti davvero precisi. Consiglio queste cuffie davvero a chiunque, il prezzo è davvero imbattibile.
(Questa Pro Edition completamente nera è anche esteticamente bellissima!)

Le migliori cuffie da mixing che abbia mai provato!
Sono semi-aperte, super comode e il suono è perfetto ma soprattutto flat in tutta la banda (anche < 80hz), infatti riescono bene a riprodurre lo stesso suono che ci si aspetterebbe da un impianto da mixing composto da 2 monitor + sub, anche nelle basse frequenze.
Sono a 250 ohms, quindi perfette in studio (oltre ad un amplificatore dedicato anche un buon mixer è in grado di pilotarle senza problemi).
Made in germany e si vede, il cavo spiralato è ideale e il connettore jack è di qualità eccellente.
Super consigliate!

Da quando ho comprato queste cuffie le sto usando non stop per suonare e lavorare ai miei progetti con molta più tranquillità sia di giorno che di notte (le monitor le ho quasi dimenticate). La mia stanza non è ancora trattata e con queste fantastiche DT-880 riesco a percepire perfettamente tutte le frequenze che mi vado a perdere con il mio attuale setup da "cameretta" (per le frequenze più basse ho un SubPac S2)...

Fate sempre attenzione agli ohm in uscita supportati sul canale cuffia della vostra scheda audio, se non sono abbastanza per spingere il segnale su di una 250 ohm, vi servirà un piccolo amplificatore (non per forza un DAC da audiofilo).

Il super staff di Thomann mi ha consigliato l'acquisto del MicroAmp HA400 della Behringer per la mia scheda audio e devo ammettere che per il momento non sono per niente deluso! Ottimo anche solo per gestire i canali in uscita su più cuffie senza spendere un patrimonio.