2. Conversione del suono e percorso del segnale

Il punto di partenza di ogni fenomeno acustico è la stessa sorgente sonora. Che si tratti di parole, un rumore, una voce o uno strumento, questi dovranno essere amplificati perché il pubblico possa udirli.

In secondo luogo, il mixer permette di compensare le grandi differenze di volume proprie alle diverse fonti sonore, come ad esempio la tromba e la chitarra o la batteria e la voce, per poi "condire" il tutto con effetti sonori aggiuntivi.

Per ottenere questa amplificazione del segnale è necessario un sistema audio completo o "sistema PA".

Signalweg
Percorso del segnale

Considerando che il percorso di un segnale va dal trasduttore sonoro (ad esempio un microfono) all'uscita (i diffusori), esso si presenta così, in termini semplificati:

Conversione del suono

Il segnale acustico viene innanzitutto convertito in un segnale elettrico o in una tensione, compito svolto dal microfono.

Preamplificazione, elaborazione e mixaggio

I segnali in ingresso nel mixer vengono preamplificati e mixati. Possono essere regolati grazie agli equalizzatori (EQ) e, se necessario, possono essere elaborati aggiungendo degli effetti.

Amplificazione finale

Il segnale in uscita dal mixer deve essere amplificato più volte prima di poter alimentare un diffusore, azione compiuta da un amplificatore di potenza. Questo può essere integrato nel mixer (mixer amplificato), può essere un dispositivo indipendente (amplificatore a parte) o essere integrato in un diffusore (diffusore attivo).


La (ri)conversione del segnale sonoro

Infine, il segnale amplificato (ancora elettrico) viene riconvertito in un segnale acustico. Questa operazione viene eseguita dagli altoparlanti.

Collegamenti del segnale

I singoli componenti sono collegati tramite dei cavi che differiscono a seconda della tipologia di segnale (cavi per segnale/strumenti o per diffusori). Ma di questo parleremo più avanti.

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