Spesso ci viene chiesto se gli amplificatori di potenza debbano essere più o meno potenti rispetto alla capacità di carico RMS dei diffusori associati. Anche se in genere consigliamo di optare per gli amplificatori di potenza un po' più grandi in caso di dubbio, l'intera questione dovrebbe essere approfondita.
Il principio fondamentale è che gli altoparlanti siano adatti alle attività di sonorizzazione previste. Ciò significa che il sistema di amplificazione (compresi gli amplificatori di potenza) deve essere sempre sovradimensionato, unico modo per ottenere una prestazione affidabile. Un sistema di amplificazione sovraccarico, a causa di diffusori sovraccarichi o di amplificatori di potenza che vanno in clipping, prima o poi subirà dei danni. Attenendosi al primo principio, si potrebbe pensare che gli altoparlanti possano generalmente sopportare livelli di picco a breve termine molto più alti di quelli indicati dalla loro capacità di carico RMS.
Un amplificatore che eroga una potenza significativamente superiore a quella che i diffusori stessi possono gestire li distruggerà. Sapevi che è molto più probabile danneggiare gli altoparlanti con un amplificatore di potenza poco potente? Un diffusore alimentato da una potenza troppo bassa obbliga l'amplificatore a un lavoro maggiore mandandolo in overdrive (questo fenomeno si chiama clipping(*)), il che può portare al surriscaldamento e alla distruzione delle bobine mobili dei diffusori. Questo fenomeno deve essere evitato, indipendentemente dalla potenza dell'amplificatore. Se quest’ultimo fosse poco potente andrebbe sicuramente in clipping prima di un amplificatore più potente, da qui la teoria di scegliere amplificatori che abbiano maggiore capacità rispetto ai requisiti richiesti dal contesto. Tuttavia, se un amplificatore di potenza fosse eccessivamente sovradimensionato opererebbe in modalità clipping permanente (il che rasenta la pura irrazionalità), evento doppiamente negativo! La scelta di un amplificatore più o meno potente è quindi una questione di opinioni, purché si rispetti un equilibrio tra il suo ruolo e la potenza all’interno della configurazione.
Come già spiegato nell'ambito delle specifiche tecniche degli amplificatori di potenza, la "potenza nominale RMS" dei diffusori dovrebbe essere consultata come valore oggettivo di confronto. Altre specifiche del produttore, come la gestione della potenza continua e di picco, sono troppo relative e imprecise.
In generale, la potenza disponibile dall'amplificatore dovrebbe superare di circa il 30% quella indicata sul diffusore. In ogni caso (sia per l'amplificatore che per l'altoparlante), assicurati di rispettare le indicazioni di potenza RMS! |
Come già descritto, confrontare specifiche di potenza diverse può portare a risultati fuorvianti o alla distruzione delle tue preziose apparecchiature. Tieni inoltre presente che la gamma dinamica degli attuali dispositivi audio digitali è estremamente elevata. Il tuo amplificatore di potenza deve quindi essere in grado di elaborare i picchi di segnale senza subire clipping(*).
(*)Clipping
Il clipping è la causa più comune dei guasti agli altoparlanti PA. Esso si verifica quando un amplificatore di potenza è in sovraccarico, ossia quando gli si richiede più potenza di quella che è in grado di erogare.
Nel caso degli amplificatori per chitarra l'effetto è spesso intenzionale, con i sistemi PA non è solo sgradevole, ma può anche causare seri danni ai tweeter. In termini di spettro di frequenza, la distorsione comporta un aumento sproporzionato della gamma delle frequenze più alta, che mette a dura prova i tweeter rispetto al normale funzionamento. Ne consegue che la bobina mobile del tweeter si danneggia, bruciandosi.
Il clipping può essere evitato regolando con precisione gli amplificatori di potenza... oppure, cosa sempre più prudente, utilizzando un limitatore correttamente impostato (alcuni amplificatori di potenza sono già dotati di un circuito Limiter integrato). Naturalmente, è sempre possibile distruggere gli altoparlanti in seguito a una sovralimentazione permanente o di un funzionamento improprio (come un uso eccessivo degli equalizzatori, ad esempio).
L'amplificatore di potenza può essere più potente del sistema di altoparlanti collegato, il che può avere senso, ma non è essenziale. Inoltre, il sistema di diffusori e l'amplificatore di potenza associato dovrebbero essere leggermente più potenti delle caratteristiche che dovrebbero avere per assolvere alla loro funzione. In caso di ragionevole utilizzo, consigliamo di "sovradimensionare" l'amplificatore di potenza di circa il 50%; volendo andare un po' più sul sicuro, dovresti utilizzare solo un amplificatore di potenza con limitatore e, idealmente, collegare un limiter esterno regolabile a monte.