Dopo varie esperienze con barre stereo autocostruite, che pur facendo il loro lavoro erano sempre più o meno laboriose nel montaggio, ho acquistato due di queste "entry level".
Solidissime e leggere, in effetti occorre avvitare le viti con un po' di decisione per avere una buona presa sui portamicrofoni; ma a quel punto la posizione viene mantenuta senza problemi.
Nell'avvitare la barra in cima all'asta microfonica è consigliabile bloccarla con una rondella da 3/8" .
Trovo molto intelligente che le estremità della scanalatura abbiano una filettatura da 3/8" anziché un semplice foro da cui le viti potrebbero sfuggire: oltre al semplice scopo di conservare la possibilità di invertirne il verso pur senza perderle questo permette anche usi più "creativi" - come il montare due o più barre sulla stessa asta avvitandole dai fori laterali anziché da quello centrale, nel caso si desiderasse maggior separazione dei microfoni per la tecnica AB o si volesse un sistema più stabile e preciso per angolarli.
Si può ovviare alla mancanza di riferimenti per le più comuni tecniche di ripresa stereofonica con delle semplicissime dime di cartoncino.
Dopo alcune prove di montaggio ho notato anch'io che le viti, scorrendo nella scanalatura, tendono a rovinare presto l'anodizzazione; poco male per quanto mi riguarda, ma può essere un problema per chi ha preoccupazioni estetiche.