Protezione acustica per musicisti

Le protezioni acustiche per i musicisti sono essenziali per proteggere le nostre orecchie da volumi troppo elevati, soprattutto se sono il nostro strumento principale per la nostra professione e la nostra passione: la musica. Senza protezione acustica, esiste un alto rischio di acufene – un disturbo della capacità uditiva che, banalmente, produce un ronzio o fischio che non sparisce più. Nel peggiore dei casi si può arrivare alla perdita permanente dell’udito. Il rimedio più efficace è il riposo per l’orecchio; anche se, non vi è alcuna garanzia che i timpani danneggiati si riparino da soli. Consigliamo vivamente un’adeguata protezione dell’udito in tutte le situazioni di potenziale rischio. Di seguito vi elencheremo varie protezioni acustiche adatte ai musicisti!

Protezione acustica per musicisti: I fondamentali

Ascoltare e fare musica, tuttavia, sono azioni strettamente connesse con la nostra emotività.
I minimi cambiamenti nel nostro udito influenzano le nostre emozioni.
Ecco perché abbiamo il timore di perderci qualcosa di noi quando utilizziamo delle protezioni acustiche.

Quando si tratta di proteggere l’udito, non esiste un’unica soluzione. Dipende dal musicista, dal tipo di protezione che si vuole, dalla grandezza del padiglione auricolare. I cantanti ad esempio, scoprono da soli quale sia il giusto compromesso tra il sentirsi trascinati dalla musica e il “non rovinarsi le orecchie a vita”. Fortunatamente, la tecnologia per la protezione dell’udito si è sviluppata molto negli ultimi anni. Ad oggi abbiamo molte opzioni con opzioni di sonorità bilanciate anche con volumi ridotti.

Ricorda però questa regola: la migliore protezione è quella che viene utilizzata con costanza.

Per darti una panoramica delle diverse possibilità di protezione dell’udito abbiamo deciso di raccogliere tutti i prodotti e le relative metodologie utilizzate su campo.
Includendo tutte le alternative ‘custom–made‘ ossia fatte su misura. Inoltre scoprirai come le cuffie in-ear siano ideali anche per proteggere l’udito.

Protezioni acustiche per musicisti:
Tappi di schiuma

I tappi per le orecchie sono realizzati in materiale morbido nella versione più classica del termine. Ne esistono diverse varietà. L’esempio più comune sono i famosi tappi di schiuma gialla della farmacia. Sebbene rendano tutto più silenzioso, non suonano bene perché distorcono il suono e tagliano frequenze alte. Se non sentiamo gli alti, tendiamo a cantare più forte forzando, e quindi danneggiando potenzialmente le nostre corde vocali.

Protezioni acustiche anche per bambini!

Per bloccare la massima quantità di decibel (per bambini piccoli e percussionisti rumorosi) esistono le protezioni a “cuffia” / “Uvex K Junior” over-the-ear.

Protezione acustica per musicisti:
tappi per orecchie con filtro

Ciò che è leggermente migliore dei tappi per le orecchie da farmacia sono i tappi per le orecchie con filtro (come ad esempio i Soundbrenner Minuendo Lossless). Sono leggermente più comodi, benché non siano fatti su misura. Ciò che li rende migliori è la presenza di filtri commutabili e ottimizzati per la musica  che forniscono un’attenuazione che va dai 14,3 dB ai 16 dB.

Protezione acustica per musicisti:
Tappi su misura

Una protezione per l’udito pensata su misura per il tuo orecchio è sicuramente la migliore. Solitamente vengono utilizzati silicone vulcanizzato o acrilico in vari gradi di durezza. Ci sono inserti per filtri a 9, 15 e 25 dB  da inserire in uno stampo dei canali auricolari, che dovrà essere realizzato in anticipo. La riduzione delle frequenze avviene uniformemente nell’intervallo di frequenza da 125 Hz a 8000 Hz. In questo modo, l’intero spettro sonoro viene preservato a un volume inferiore!

Ci sono diversi i fornitori che offrono questi prodotti,. “Elacin” è uno di questi.
L’azienda olandese,  la prima a sviluppare questo tipo di protezione dell’udito, disponeva inizialmente di un brevetto che le garantiva egemonia totale sul mercato . Oggi, al contrario, produce anche per terze parti. Questo tipo di protezione acustica è esattamente ciò di cui hanno bisogno i musicisti, poiché combina comfort e vestibilità ottimale assieme ad un suono ben tarato e uniforme.

Protezione acustica per musicisti:
Auricolari o Monitor in-ear

Generalmente gli auricolari o i monitor in-ear sono, di fatto, dispositivi di protezione dell’udito a cui è stato montato un piccolo altoparlante e un relativo driver al loro interno. Il principale vantaggio degli auricolari è che il volume può essere regolato e che il rumore ambientale può essere ridotto fino a 26 dB, a seconda del modello. Nella sala prove e sul palco il “volume” complessivo può essere ridotto utilizzando questo tipo di protezione acustica. Con questa tipo di protezione acustica per musicisti, sarà possibile eliminare i classici monitor da palco (wedges) e permette di tenere gli amplificatori a volumi più umani.

Attenzione, però: per i cantanti è molto importante che lo stampo del padiglione auricolare sia realizzato in modo dinamico per la fabbricazione dell’inserto auricolare. Ciò significa che dovrai masticare durante il processo di ‘modellazione‘, muovendo l’articolazione temporo–mandibolare. Questo è essenziale perché la mascella si muove costantemente mentre si canta e di conseguenza lo spazio nel condotto uditivo cambia leggermente. Se lo stampo non sarà fatto su misura, l’auricolare potrebbe non adattarsi correttamente e potrebbe cadere. Sai che figura sul palco!

Protezione acustica per musicisti:
Tappi modellabili

Esistono anche auricolari generici privi di stampo e dotati di una schiuma modellabile che si adatta al tuo orecchio. Il vantaggio sta nel prezzo, a fronte però di una minor adattabilità. Due esempi sono Sennheiser Ie 100 Pro Clear e il più professionale InEar StageDiver SD-3.

La protezione acustica personalizzata, come il monitoraggio in-ear, richiede del tempo per abituarsi: non essere frustrato se non ottieni immediatamente un buon suono durante le prove. La sensazione è piuttosto diversa. Dovrai concederti da 1 a 2 settimane per abituarti alla nuova sensazione e anche al suono. In questa fase di test è anche possibile testare la protezione dell’udito per le cosiddette “perdite acustiche”. Sarà poi di dover decidere se dovranno essere effettuate ulteriori regolazioni (spesso sono necessari piccoli fori) per contrastare il cosiddetto effetto di occlusione (inceppamento delle onde sonore). Successivamente si potrà scegliere la giusta gradazione del filtro.

Come proteggi il tuo udito? Hai giá avuto qualche esperienza in merito?
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Proteggi le tue orecchie e divertiti!

La passione di Simon per la musica nasce molto tempo fa, fino a portarlo al diventare arrangiatore, chitarrista e autore di musica auto-prodotta, pubblicata con la sua band, gli Onyria.

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