
Quando scegliamo un amplificatore per chitarra acustica ci sono diversi fattori da considerare: portabilità, presenza di eventuali effetti incorporati o input per il microfono, volume e soprattutto la qualità del suono. Un buon amplificatore per acustica dovrebbe riprodurre il più fedelmente possibile il suono della nostra amata sei corde. Abbiamo raccolto per voi i 5 amplificatori più scelti e votati dai nostri clienti.
Il non plus ultra degli ampli per acustica, l’AER Compact 60 è diventato un punto di riferimento della categoria. Robusto, compatto e capace di riprodurre fedelmente il suono dello strumento, senza distorcerlo o alterarlo, per un’esperienza di ascolto unica. Tra gli effetti integrati, di qualità molto elevata, ci ha colpito in particolare modo il riverbero: da provare. Le possibilità di connessioni sono variegate: abbiamo un entrata per chitarra, una per microfono, loop effetti, uscita per accordatore, uscita di linea, uscita bilanciata per le cuffie e un uscita DI. Il tutto in 6.5 kg. Un must!
Esteticamente meraviglioso, questo ampli ha tutto ciò che serve: potenza, controllo, selettore per simulare la resa di una chitarra jumbo, dreadnought o parlor, un simulatore d’amplificatore ed effetti integrati. Il Fender Acoustasonic è inoltre dotato di un filtro anti-feedback, output XLR con regolazione del volume dedicata e una porta USB per essere collegato al computer e poter registrare. Una soluzione completa che si sposa con la qualità Fender!
L’AS100D è noto per la sua riproduzione fedele e lineare del suono originale dello strumento. L’amplificatore ha 4 canali indipendenti con due coni da 8” e due tweeters (!). I canali 1-3 sono dedicati agli strumenti acustici e alla voce, mentre il canale 4 ha un input ausiliario per connettere una drum machine, una loop station o un lettore mp3 / lettore CD. Completano il tutto svariati controlli per manipolare ed equalizzare il suono, oltre ad effetti stereofonici inclusi, come ad esempio il riverbero digitale.
Il piccolino di casa Laney sprigiona 80 watt di potenza supportati da un cono da 8” e un tweeter. L’amplificatore è dotato di due canali (identici) con equalizzazione e filtro anti-feedback indipendenti. L’ingresso misto XLR/Jack permette di connettere uno strumento o un microfono a scelta su entrambi i canali. Infine, un controllo per regolare il segnale d’entrata, un uscita per le cuffie e un loop per gli effetti donano all’A1 una marcia in più. Probabilmente il vincitore per il rapporto qualità/prezzo della sua categoria.
120 watt di pura potenza e versatilità rendono il Loudbox Artist PRO un amplificatore capace di brillare in ogni contesto. I due ingressi dispongono di controlli dedicati, tra i quali vi ricordiamo l’equalizzazione completa, i controlli anti-feedback e due ingressi combo Jack/XLR, per poter utilizzare il Fishman sia con microfoni che con pre-amplificatori piezo senza compromessi. La sezione degli effetti digitali è doppia, con controlli di volume, riverbero, chorus, flanger, delay e slap echo da controllare in modo indipendente. Il footswitch opzionale permette di controllare svariati parametri tra cui il mute di uno o entrambi i canali e l’accensione/spegnimento degli effetti d’ambiente. Completano il tutto un uscita D.I., uscita XLR e uscita per cuffie. Un gioiellino!
E voi, di cosa vi avvalete per amplificare la vostra chitarra acustica?
24 commenti
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Paolo risponde:
Mancano all’appello i pochi ma straordinari Mark Acoustic. Leggeri potenti con suono fedelissimo.
Simon risponde:
Hai ragione, ottimi anche loro 🙂
Mentino Munari risponde:
Mancano anche gli SR e gli Schertler ottimi
Simon risponde:
Tu usi per caso un SR o Schertler? Raccontaci la tua esperienza
Orso Quintiliano risponde:
Perché Yamaha scherza???
Simon risponde:
Di quale modello parli in particolare?
Marco risponde:
Io uso un SR 80 watt ed uno Schertler 100 watt, sono ottimi. Potenti, affidabili, sezione pre e mixer fantastica (da mandare poi nell’impianto). Costano un pò ma ne vale la pena.
Simon risponde:
Grazie per la panoramica sui due amplificatori in questione. Hai mai avuto modo di provare uno di quelli della nostra lista? Come ti sono sembrati?
El Gabro risponde:
SR 150 IMPAREGGIABILE
OVVIAMENTE SECONDO IL MIO MODESTO PARERE
Simon risponde:
Sapresti dirci perchè ? 🙂
Gianluca risponde:
Io uso Schertler Jam 200W con chitarre classiche e anche come spia per i concerti collegandolo al mixer…Ho avutoil fishman loudbox 120W ma non mi ha soddisfatto come qualità sonora per le classiche e strumenti acustici.
Simon risponde:
Cosa esattamente non traspariva , a tuo parere, dal Fishman?
Eddy risponde:
Sr 150 per me il top?
Simon risponde:
È sicuramente un ottimo ampli ?
Oliv risponde:
Io uso da 20 anni circa un Marshall as80, il fratello minore dell’as100 e lo trovo eccezionale : il peso e le dimensioni sono contenute, 3 canali indipendenti di cui uno xlr, effetti attivabili con footswitch (rev e cho), filtro anti feedback, due loop effetti, line out stereo… rende molto bene anche con l’elettrica, ma non con tutti i dist/overdrive.
Simon risponde:
Grazie dell’ottimo feedback che hai lasciato sull’AS80. A nostro parere è un ottimo amplificatore, e le tue parole lo confermano solamente. Se hai possibilità dai una prova al fratello maggiore AS100! 🙂
Marco risponde:
Ho provato solo il Fishman, tra quelli della lista, e mi è sembrato più “artefatto” rispetto ad SR-Schertler, i quali mi sembrano invece più trasparenti, lineari e potenti.
Mi piacerebbe provare l’AER (un amico ce l’ha e ne è molto soddisfatto) e sarei incuriosito anche dal Laney
ciriaco siniscalchi risponde:
io uso acus 100 watt stupendo
Simon risponde:
Ottima scelta 😉
Alex Fani risponde:
Io uso un acus..130 w suono molto naturale ottima dinamica dimensioni ridotte e ..tutto made in italia .
Simon risponde:
Ottimo!
Salvo risponde:
Ciao. Io avrei delle esigenze specifiche. Mi accompagnò qualche volta da solo in contesti davvero piccoli e spesso in eventi con formazione completa. Quindi si passa da situazioni di 30 persone a situazioni ben più grandi. Io faccio passare il piezo della mia chitarra (TANGLEWOOD TW15 con piezo interno B-Band+EKO PB01) presso il voicelive3 con un suono che ho costruito io, e il magnetico attraverso una DI e poi al mixer. Io vorrei portarle,nelle situazioni più piccole, un amplificatore per accettazione stica dove farei passare la voce elachitarra. Secondo queste esigenze,quale consigli??
Lucio risponde:
Acus one forstrings da 50 watt
Mi trovo molto bene . Maneggevole , suono pulito .
Ottimo rapporto qualità/ prezzo
Made in Itaia… che non è male !
Simon risponde:
😉