Oggi molti servizi di streaming permettono di saltare la sigla di apertura di una serie TV, ma queste musiche NON possono essere separate dalle immagini. Le sigle sono l’anima di ogni serie di successo e duratura, e in questo articolo vogliamo celebrare le 10 migliori sigle di serie TV di tutti i tempi.
10. The O.C.
Compositore: Phantom Planet
Il creatore della serie Josh Schwartz voleva che la colonna sonora di questa serie TV degli anni 2000 fosse come un “personaggio della serie” e la sigla di apertura fa proprio questo. La canzone dei Phantom Planet crea l’atmosfera perfetta per il drama californiano, trasportandoti sulla Golden Coast.
Prima di diventare la sigla principale, la canzone non aveva avuto molta popolarità in radio, ma è esplosa non appena la serie ha iniziato a farsi conoscere dal pubblico. Inoltre, la canzone è ispirata a “California, Here I Come” di Al Jolson, prendendo il ritornello principale, anche se lo stile e l’atmosfera sono completamente diversi.
9. Twin Peaks
Compositore: Angelo Badalamenti
Senza la colonna sonora di Angelo Badalamenti, Twin Peaks non sarebbe la stessa. La sigla di apertura è eterea ed è nata quando Angelo incontrò il produttore David Lynch. David, essendo sia regista che musicista, aveva una visione chiara di ciò che voleva.
Parlò ad Angelo delle scene che aveva in mente e passo dopo passo Angelo lo seguì in un bellissimo flusso di coscienza. Il resto è storia. David rimase stupito dalla prima idea che Angelo riuscì a tirar fuori, creando il tono perfetto per l’atmosfera inquietante di Twin Peaks. Dopo aver creato una versione strumentale, venne realizzata una versione cantata (Falling) con la cantante americana Julee Cruise.
8. Happy Days
Compositori: Norman Gimbel e Charles Fox
Monday, Tuesday – HAPPY DAYS.
Thursday, Friday – HAPPY DAYS.
Saturday what a day.
Rockin’ all week for you
Soltanto leggendo il testo, hai già la canzone in testa. Happy Days fu un grande successo negli USA ma anche in Europa negli anni ’70, durando circa 10 anni dal 1974 al 1984.
7. Stranger Things
Compositori: Kyle Dixon e Michael Stein
Kyle Dixon e Michael Stein, membri della band synth Survive, erano relativamente sconosciuti al di fuori della comunità synthwave prima che Stranger Things li portasse alla ribalta. Ispirandosi alle colonne sonore elettroniche degli anni ’80, in particolare quelle di John Carpenter e Tangerine Dream, hanno creato una sigla al contempo nostalgica e inquietante. I loro arpeggi pulsanti, i synth lussureggianti e le melodie in tonalità minore catturano perfettamente il tono soprannaturale ma sentimentale della serie.
6. The Fresh Prince of Bel-Air
Compositore/Interprete: Will Smith & Quincy Jones (produttore esecutivo)
Quincy Jones, uno dei produttori più celebri della storia della musica, era dietro il sound generale della serie, ma la sigla stessa è stata scritta e interpretata da Will Smith (all’epoca “Il principe di Bel-Air”) insieme al DJ Jazzy Jeff. L’intro rap allegro racconta tutta la storia del protagonista in meno di un minuto, una vera lezione di narrativa con un incalzante beat anni ’90. È diventata così radicata nella cultura pop che ancora oggi molte persone la può recitare a memoria, decenni dopo.
5. The Simpsons
Compositore: Danny Elfman
Danny Elfman, famoso per le sue colonne sonore eccentriche (The Nightmare Before Christmas, Beetlejuice, Edward Mani di Forbice), ha creato la sigla dei Simpsons in soli due giorni. L’ha descritta come “una delle cose più popolari che abbia mai scritto”, nonostante fosse un progetto veloce. Le sue linee di ottoni frenetiche, le percussioni animate e la melodia catturano l’umorismo anarchico e il calore della serie e (se non lo avevi notato) apre lo serie TV da oltre 35 anni.
4. Friends
Compositore/Interpreti: Michael Skloff & Allee Willis (musica), The Rembrandts (interpretazione)
Michael Skloff, un esperto produttore di Serie TV, si è unito alla cantautrice vincitrice di Grammy Allee Willis per creare un inno pop-rock positivo per Friends. Inizialmente una sigla di 45 secondi, “I’ll Be There for You” è stata poi estesa in una canzone completa dai The Rembrandts su richiesta dei fan. Il contagioso battito delle mani e il riff di chitarra allegro ne hanno fatto il simbolo perfetto della camaraderie e dell’ottimismo anni ’90, ed è stata anche riproposta su TikTok e Reels.
3. X-Files
Compositore: Mark Snow
La sigla inquietante di Mark Snow è nata da un effetto accidentale sulla tastiera, un delay che trasformò una semplice melodia in qualcosa di soprannaturale. Snow, prolifico compositore TV, riuscì a catturare il mix di cospirazione, paranoia e meraviglia della serie in pochissime note. Quel synth fischiettante è diventato un vero simbolo dell’inspiegabile e rimane una delle sigle TV più riconoscibili della storia.
2. La Famiglia Addams
Compositore: Vic Mizzy
Vic Mizzy, veterano delle sigle TV degli anni ’60 (Green Acres), ha composto la melodia giocosa e macabra della La Famiglia Addams. Gli istantanei schiocchi di dita e le parole facili da cantare la resero un successo per grandi e piccini. Mizzy ha persino cantato più parti vocali nella registrazione, sovrapponendole per creare l’effetto corale stravagante. A volte le idee musicali più semplici hanno la durata culturale più lunga.
1. Game of Thrones
Compositore: Ramin Djawadi
Il compositore tedesco-iraniano Ramin Djawadi, già noto per Westworld e Iron Man, ha firmato una colonna sonora capace di catturare tutta l’epicità di Game of Thrones. La scelta insolita di mettere il violoncello al centro della partitura conferì un carattere orchestrale unico per una serie TV dell’epoca. La melodia, che cresce come una marcia, richiama eserciti in movimento e regni in lotta, fino a diventare il simbolo stesso della grandiosità di Westeros.”
Qual è la tua sigla di serie TV preferita?
Dai synth inquietanti agli schiocchi di dita divertenti, queste sigle dimostrano che una grande sigla di apertura può dare il tono a tutto ciò che segue. Non si limitano a introdurre una serie, diventano parte della nostra memoria culturale, trasport
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