Cliff Burton non è di certo uno sconosciuto per milioni e milioni di fan del metal. Il bassista ha contribuito alla creazione del sound dei primi Metallica, quello che i fan amano alla follia tutt’ora. Sfortunatamente, Cliff ci è stato portato via tragicamente a causa di un incidente in Svezia, nel 1986, lasciando un vuoto praticamente incolmabile nella band. Il suo approccio “solistico” al basso, il suo sound grintoso e la sua maestria nel comporre ed arrangiare canzoni hanno fatto sì che la band passasse dai garage e i piccoli club agli stadi di tutto il mondo. A distanza di più di 30 anni, il sound di Cliff è uno dei più imitati e ricercati nel panorama metal. Per celebrare il Cliff Burton Day, lo onoriamo con 5 degli strumenti essenziali che componevano il suo sound.
Rickenbacker 4001
Il basso preferito da Cliff è talmente iconico che si potrebbe tranquillamente paragonare alla Les Paul nelle mani di Slash. Il Rickenbacker 4001 è stato utilizzato in centinaia di dischi inclusi i primi due dei metallica, ed è stato rimpiazzato solamente quando per Cliff si è presentata l’opportunità di avere un basso signature, l’Aria Pro II. Il 4001 originale è abbastanza difficile da trovare, ma il Rickenbacker 4003 è un’ottima alternativa, disponibile in una moltitudine di colori.
Boss CS-2 / CS-3
I pedali che Cliff usava per produrre il suo leggendario suono di basso sono essenzialmente 3: il Boss Compression Sustainer CS-2, l’Electro-Harmonix Big Muff e il Morley Power Wah. Cliff ha poi, negli anni, sostituito alcuni pedali o utilizzato versioni più aggiornate ma questo trio rimane, a detta degli esperti, il setup ‘base’ del suo sound. C’è chi dice addirittura che il Big Muff è stato rimpiazzato dall’Ibanez TS-808 ad un certo punto della carriera.
I pedali sopracitati non sono più disponibili sul mercato nelle loro versioni dell’epoca, essendo stati rimpiazzati da modelli più recenti e moderni. Per avvicinarvi il più possibile ecco i pedali più vicini agli originali che potete trovare sul mercato (a meno che non cerchiate nell’usato/vintage…)
Il Boss CS-3 è praticamente identico al CS-2 ma presenta delle caratteristiche aggiuntive: un potenziometro di tono che permette di schiarire il suono. Chi ha comparato i due pedali sostiene che il CS-2 ha un sound di stampo più ‘classico’ rispetto al CS-2 ma, come con tutte le opinioni della rete, va presa con le pinze. Non ci sono esempi sonori evidenti in cui è possibile dire “ah, ok, questo è il compressore”, ma è anche vero che la costanza nel sound di Cliff, che non subiva picchi o perdite di volume in nessun registro dello strumento, è sempre indice di un compressore in uso.
Electro Harmonix Big Muff Pi
L’Electro Harmonix Big Muff Pi è responsabile della creazione del suono fuzz di Cliff. É un classico che, ancora oggi, viene proposto in maniera quasi invariata rispetto al pedale originale. Una delle poche differenze rispetto alla versione del 1970 è che quest’ultima produceva dei medio-alti più pronunciati.
Morley M2 Cliff Burton Fuzz Wah
Il Morley M2 Cliff Burton Fuzz Wah è molto simile al pedale originale degli anni ’70 che Cliff adorava. Il suo aveva una finitura cromata lucida e aveva i pulsanti d’intensità e tono sul lato sinistro per regolare l’effetto fuzz. Nella versione odierna tutti i potenziometri sono accessibili direttamente sul pedale: Modern/Vintage switch, Intensity, Level, On/Off. Questa versione ha anche un potenziometro ‘Level’ per regolare l’intensità del Wah. Di base identico a quello di Cliff, giusto un pelo più versatile.
Harmonics / Delay rack mount
Cliff usava uno speciale strumento per le armoniche e gli effetti delay, un box a rack chiamato Ibanez HD1500.
É in grado di produrre effetti pitch shifting polifonici (+/- 1300 semitoni) e svariati effetti di tipo delay e chorus (da 0 a 504ms con modulazioni annesse). Settando il delay in maniera lieve è possibile ottenere un effetto di tipo chorus/flanging o sdoppiatore molto convincente. Dato che questo prodotto non viene più prodotto da decenni, raccomandiamo un pedale delay digitale come il Boss DD-7 che permette di sperimentare e modulare il suono in maniera molto completa. Un altro ottimo pedale proposto da Ibanez è l’Ibanez ES2, che usa tecnologia analogica e presenta un look dal carattere vintage.
Per finire questo articolo, non abbiamo trovato nulla di meglio se non una playlist Spotify per celebrare Cliff. Rock on, metal brother! ?
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