L’autunno sta entrando nel pieno della sua stagione. L’imbrunirsi delle foglie, l’odore delle castagne, l’impermeabile, ma sopratutto, guardarsi film horror mentre fuori la pioggia si fa fitta fitta. Forse per la notte di Halloween avete già piani, oppure quest’anno avete deciso di stare a casa e volete organizzare una festa a “tema Halloween”. Avete le maschere, avete il cibo, ma vi manca la musica? Ecco a voi le 8 colonne sonore horror più spaventose di sempre! 🎃
1. “Incubo sulla città incontaminata” – Stelvio Cipriani (1980)
Umberto Lenzi, in un’audace sperimentazione, crea un B-movie straordinariamente stravagante, che mescola elementi di fantascienza, horror e azione. Il film è caratterizzato da una violenza spettacolare e abbondante, con zombi/vampiri agili che sono una versione mutata e bizzarra dei criminali mafiosi tipici dei suoi polizieschi. Senza dimenticare le scene di nudi femminili completamente a caso!
Nonostante il film possa non essere considerato un capolavoro cinematografico, la sua colonna sonora horror riesce a infondere brividi nei suoi spettatori. La musica, composta da Stelvio Cipriani, è un intrigante mix di sintetizzatori, sassofoni e effetti sonori alieni che la rendono una delle colonne sonore più spaventose di sempre, con il potere di immergere il pubblico in un’atmosfera di terrore e suspense. Il film ha persino ispirato Robert Rodriguez per il suo “Planet Terror” del 2007, dimostrando l’influenza duratura della sua colonna sonora.
Ecco un estratto della colonna sonora di “Incubo sulla città contaminata” 🎃👇
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2. “Non Aprite Quella Porta” – Tobe Hooper & Wayne Bell (1977)
La colonna sonora di questo cult horror inizia con dei cigolii e suoni metallici estremamente inquietanti. La colonna sonora di Non Aprite Quella Porta (The Texas Chainsaw Massacre) si sposa perfettamente con il macabro film. Il film parla della storia di Ed Gein, noto anche come il Macellaio di Plainfield. È stato un assassino americano, sospetto serial killer e ladro di cadaveri.
La colonna sonora realizzata da Wayne Bell e dal regista Tobe Hooper, è un miscuglio di rumori di trasformati in una colonna sonora avant-garde e terrificante!
Chiudete gli occhi. Riuscite ad identificare i suoni visivamente ascoltando solo questa spaventosa colonna sonora?
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3. “La casa dei 1000 corpi” – Rob Zombie (2002)
Rob Zombie, il ponte tra il metal e l’horror. Nel 2002, debutò come regista con “La Casa dei 1000 corpi,” accompagnandolo con una colonna sonora inquietante, macabra ma soprattutto …pesante. Questo fu solo l’inizio di una carriera crescente. La trama si basa su serial killer e torture durante Halloween, ma la musica di Rob Zombie intensifica la suspense. Il connubio tra heavy metal e Halloween crea un’esperienza unica e terrificante.
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4. “Halloween” – La notte degli orrori – John Carpenter (1978)
Ma quale colonna sonora potrebbe essere più appropriata per Halloween se non l’omonima traccia? E quindi, ovviamente nella nostra lista della colonne sonore più spaventose di Halloween, non dovrebbe mancare John Carpenter, autore, regista e compositore del film horror “Halloween”.
In questo film, ha attinto a tutti i cliché e i trucchi che rendono questo genere così unico e ricco di suspense, dal minimalista al roboante, sorprendente e spaventoso. Una traccia che non dovrebbe mancare in nessuna playlist di Halloween!
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5. “L’Esorcista OST” – Webern, Crumb, Oldfield (1973)
Posseduto dal diavolo! L’esorcista ha spinto tutti i confini dell’immaginabile e scioccante. Questa iconcia colonna sonora consiste in una miscela di effetti sonori con suoni classici di compositori iconici come Anton Webern, George Crumb, risultando in un effetto particolarmente inquietante.
Ovviamente non si può dimenticarci dell’iconica Tubular Bells di Mike Oldfield. Tra i sintetizzatori utilizzati da Mike in questa spettrale colonna sonora ci sono Korg M1, Ensoniq SD1 e Kurzweil K2000.
Non c’è da stupirsi, dopo tutto, che la dodicenne posseduta dal diavolo nel film non solo dica cose spaventose, ma possa anche girare la testa in modi strani. Profondamente inquietante…
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6. “Lo squalo – Attacco dello squalo” – John Williams (1975)
Lo stesso John Williams descrive il brano di “Jaws” come “(…) guidato dall’istinto, inflessibile, inarrestabile.” La musica ti logora, proprio come farebbe uno squalo. Nei passaggi decisivi riesce a trasportare l’orrore che si avvicina con poche note. Gli spettatori e gli ascoltatori si sentono portati via; la tensione aumenta costantemente fino al punto di ebollizione assoluto. Chiunque suoni Shark Attack come apertura alla festa di Halloween non lascia dubbi.
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7. “Il Presagio (The Omen)” – Jerry Goldsmith (1976)
Si parte subito in quarta, già il testo di apertura, scritto dal compositore Jerry Goldsmith, è a dir poco agghiacciante: “Sanguis bibimus, corpus edimus, toller corpus Santani”. La traduzione: “Beviamo il sangue, mangiamo la carne, risvegliamo il corpo di Satana.” Il compositore del film accompagna la vita monotona della famiglia Thorn, con passaggi che diventano sempre più caotici man mano che la trama procede. Goldsmith ha ricevuto l’unico Oscar della sua straordinaria carriera per la musica di “The Omen”.
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8. “Suspiria” – Goblin (1977)
La musica dello scioccante ed inquietante “Suspiria” è stata creata in un modo estremamente insolito. Il regista Dario Argento non si è affidato a uno dei rinomati compositori del genere classico. Invece, ha dato la sceneggiatura ai prog rocker italiani Goblin, che hanno dato libero sfogo alla loro creatività in una delle colonne sonore più belle di sempre. Chi avrebbe mai pensato che strumenti come bouzoukis, tabla e moog potessero creare tale suspense? A proposito, tradotto dal latino, Suspiria significa “sospiro. Il remake uscito nel 2018 e diretto da Luca Guadagnino, ha anch’esso una colonna sonora di tutto rispetto composta dal cantante dei Radiohead: Thom Yorke!
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Conclusioni – Le 8 colonne sonore più spaventose di sempre
Le colonne sonore spaventose sono, senza dubbio, un elemento cruciale nell’ambito dei film horror. Svolgono un ruolo fondamentale nell’arte cinematografica, contribuendo a creare un’atmosfera di terrore, suspense e ansia. Queste musiche sono progettate per suscitare emozioni in modo subdolo e coinvolgente, sfruttando il potere dell’audio per comunicare il terrore in maniera molto efficace.
Immagina di guardare un film horror senza l’audio o con la colonna sonora disattivata. Mentre le immagini visive potrebbero ancora apparire spaventose, perderesti gran parte dell’esperienza emotiva.
La musica in queste colonne sonore spaventose è attentamente composta per amplificare l’impatto delle scene, creando tensione nei momenti giusti e rivelando le sorprese con precisione. Senza la colonna sonora, molte delle sequenze più iconiche e spaventose di questi film perderebbero il loro impatto.
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