Zoom PCH-6

La custodia per un registratore "da campo" non dovrebbe essere un optional, è semplicemente una necessità.

Non serve arrivare a niente di estremo, per giustificare la frase precedente, perché basta poco a rovinare la gita: i centri storici delle nostre città sono pieni di piccioni, tordi, gazze e tortore, oltre a turisti con granite, ghiaccioli e coni gelato che camminano con gli occhi al cielo ammirando le bellezze architettoniche. Basta averne uno, per rendersi conto che un registratore "da campo" (per economico che sia) non può andare "a spasso" senza un abito di protezione.

Questo è fatto come si deve, su misura, con apprezzabile precisione, senza arrivare a costare quanto le custodie professionali utilizzate dall'operatore di supporto al reporter.
Ovviamente, di converso, non dispone delle mille diavolerie di cui le custodie professionali sono dotate, ma è offerto ad un prezzo che anche l'appasionato può riuscire a sostenere senza dover litigare con coniuge o consorte.

Importante, piuttosto: il tessuto è facile da pulire e da lavare, bastano un po' di attenzione e sapone neutro, e in caso i punti finiscano con il levarsi (per il continuo attacca-e-stacca del velcro delle diverse aperture), non c'è zia che non possa riparare le cuciture al bisogno in pochi attimi. Il velcro, pur con i propri (evidenti) limiti acustici, è quello di qualità più elevata, con un lato "maschio" che non ricorda la spazzola d'acciaio per pulire le candele dello scooter, una volta tanto.

Unico appunto, che lascia a terra una stellina alla sezione "manipolazione", è la mancanza di esempi di utilizzo che spieghino cosa fare di ogni possibile apertura o fissaggio velcro del dispositivo. Niente foto, niente istruzioni (nemmeno sul sito del produttore)... per carità, l'oggetto funziona come deve e costa un prezzo onesto, ma non riuscire a spiegare tutte le funzioni di una... custodia in tessuto? ad un ragazzino che mi chieda "a cosa serve questo?" mi risulta oltremodo sgradito, e sgradevole.

Merita un apprezzamento particolare, tra l'altro, la porzione rimovibile a protezione della capsula microfonica, che è surdimensionata quanto basta per ospitare anche la cuffia antivento di pelliccia sintetica. Durante la registrazione, può restare appesa alla custodia senza rischio di venir smarrita, il ché è più che una semplice eventualità, nell'uso specifico a cui è destinato un dispositivo di questo tipo.

Anche questo articolo, alla fine, è destinato al bollino magico "mai più senza!", perché l'utilizzo del prodotto non può che risultare "a rischio" senza la sua protezione.

Consiglio d'esperienza: il comodo anello a D è ideale per risolvere il suo peccato originale della mancanza di una cinghietta a spalla, o di una tracolla. Lo uso con un collarino da sassofono Rico che permette di regolare al volo la lunghezza utile... e così è perfetto per tenerlo sempre al collo, e poterlo mettere in funzione al volo, senza doverlo estrarre da una borsa.