Vox AC30H

ho sempre desiderato un vox. avevo suonato in concerto un combo ac30 tanti anni fa ma senza spippolarci troppo non ero riuscito ad ottenere risultati soddisfacenti. il mese scorso ho fatto una follia e mi sono regalato la ac30h. aprendo il retro mi sono trovato davanti un prodotto senza infamia e senza lode, assai diverso dal vecchio combo ac30 di cui parlavo prima. sostituirò le valvole appena possibile perché ho avuto brutte esperienze con il brand in dotazione ma devo dire che per ora suonano bene. il tremolo è eccellente ed anche il riverbero è più convincente di quanto ricordassi. bello il suono saturo a volumi smodati, sia nel normal che nel treble boost. il cut ha sempre il suo fascino. l'ho accoppiata ad una 2x12 greenback e ad una 2x12 con eminence legend e cannabis rex e ci ho suonato con single coils, humbuckers, p90 e piezo. in entrambi i casi il suono mi è piaciuto ed ho preparato un set stereo per le mie avventure elettriche e per l'effettistica sfrenata.
finalmente ho un vox ac30 e mi ci diverto tutti i giorni.
saluti
un anno dopo:
confermo le mie impressioni sul suono. davvero bello. ed i vari fuzz a mia disposizione sono fenomenali se sparati qui dentro. tolgo stelle dalla fabbricazione perché è un prodotto semplicemente ridicolo. e l'interno è tutto montato "al contrario". le vibrazioni sono deleterie per questa testa. i trasformatori si sganciano e a volumi decenti il blocco riverbero continua a frullare come un passero. questo rende impossibile la registrazione se la testa è posizionata sulla cassa da microfonare. i tecnici che l'hanno visionata si son rifiutati di lavorarci ed il buon mastro valvola m'ha consigliato di utilizzarla ruotata di 90 gradi, praticamente coi potenziometri in faccia e non verso l'alto. le vibrazioni sono diminuite di molto. preparerò un cavo cassa più lungo..
che porcheria.
saluti