Seymour Duncan SMB4D

Utilizzo questo pick up su un Eko mm300 a cui ho sostituito la cassa con un monoblocco in frassino europeo. Il p.u. è montato tra lo sweet pot e il ponte, splittato, con potenziometri da 250k e un condensatore ai toni da 47 pF insilver-mica. Timbrica chiara e suono molto ben definito. Usando entrambe le bobine il suono è molto ricco di frequenze basse e medie, un po' chiuso sulle alte, molto apprezzabile per funk e soul old style. Usando solo la bobina più prossima al manico, il suono resta definito e ricco di basse con i toni aperti, chiudendo i toni si avvicina ad un suono un po' più da contrabbasso, fermo restando il fatto che è sempre un basso elettrico e che quindi il timbro non sarà mai quello di un contrabbasso. Usando solo la bobina più prossima al ponte il suono diventa diù sottile, con delle alte molto enfatizzate, perfetto per lo slap e per produrre note molto chiare in solo. Insomma, pick up molto versatile ed identificabile, forse troppo identificabile, ma tutto sommato un ottimo prodotto. Pro: molto versatile. Contro: un po' di hamming se splittato.

Cercavo un suono alla flea dei red hot chili peppers e con questo pickup l'ho trovato. Più con questo che con la variante in Alnico V. L'ho montato con i coil in parallelo. Viene fornito di schemi di cablaggio per qualsiasi configurazione. Io l'ho montato con un elettronica attiva della emg (volume e emg bts control che fa da EQ a 2 bande) che lavora sulle stesse frequenze del preamp usato da flea (lui usa un aguilar obp-1, più difficile da trovare e più costoso).
Unico difetto (ma forse ho regolato male il ponte) la corda del LA suona molto più forte delle altre