Lo Studio Classic SC20H possiede sia l'aspetto che il leggendario suono degli amplificatori "2203" della serie JCM 800 di Marshall, in un formato compatto e abbastanza silenzioso da poter essere usato in camera. La sua testata da 20 watt è dotata di tre valvole preamplificatrici ECC83 oltre a due valvole amplificatrici EL34 e può scendere a soli 5 watt in modalità a bassa potenza, il che permette di apprezzare i toni classici JCM anche a basso volume. Rispetto al suo fratello maggiore, lo Studio Classic 20H contiene qualche componente aggiuntivo, tra cui un'uscita DI con simulazione di cassa per la registrazione diretta. Per il resto, mantiene le stesse caratteristiche del suo fratello da 100 watt, come i quattro controlli EQ e i controlli per volume del preamplificatore e volume master.
Fin dal loro lancio alla metà degli anni Settanta, il suono degli amplificatori Marshall JCM 800 2203 è diventato una parte indelebile della storia della musica Rock. L'SC20H garantisce proprio questo suono e carattere: non con lo stesso volume, va detto, ma a una potenza sufficiente per farsi sentire sul palco e in sala prove. La potenza in uscita può essere ridotta da 20 a 5 watt grazie all'interruttore standby a tre posizioni, che consente di apprezzare i suoni autentici JCM a volume moderato anche con la manopola del volume master al massimo. La potente sezione EQ a tre bande, dotata di controllo Presence, offre altre opzioni per regolare efficacemente il tono, mentre il loop seriale di effetti permette di integrare perfettamente gli effetti di modulazione nel percorso del segnale.
Gli originali amplificatori 2203 a 100 watt sono entrati nella storia, ma il peso e le dimensioni rendono il loro trasporto un incubo. Inoltre, l'immensa potenza che questi amplificatori possiedono viene raramente usata al 100% e finisce solo per infastidire gli altri membri della band in sala prove o il tecnico del suono durante i live. Ecco dove l'SC20H fa la differenza: mantenendo intatti il tono autentico e le eccezionali dinamiche del fratello maggiore, è però dotato di un peso molto più gestibile e dimensioni più compatte. Questo piccolo concentrato di potenza misura solo 510x240x240mm e pesa 10kg, è facile da riporre e può essere configurato velocemente per un'esibizione sul palco. La sua uscita DI può anche essere indirizzata alla console del mixaggio o all'interfaccia audio in studio.
Marshall, produttore con sede a Milton Keynes nel Regno Unito, è una presenza indispensabile nel mondo delle chitarre elettriche. Gli amplificatori a valvole creati dal fondatore dell'azienda Jim Marshall († 2012) hanno fatto la storia della musica anno dopo anno fin dal 1962 con nomi illustri come Pete Townshend, Jimi Hendrix ed Eric Clapton. I classici delle serie JTM, JMP e JCM 800, che hanno contribuito a modellare il suono crunch e distorto delle chitarre elettriche più di qualsiasi altro prodotto, sono ricercati ancora oggi. Ad oggi, la combinazione dell'amplificatore con la cassa da 4x12" (definita "Marshall stack") è sinonimo di energia e potenza nella musica Rock. Insieme a questi storici successi, tuttavia, Marshall ha sempre mantenuto il contatto con le tendenze contemporanee e un occhio di riguardo per i bisogni dei musicisti emergenti.
Se collegato a un diffusore sufficientemente grande, il Marshall SC20H è pronto ad affrontare qualsiasi sfida: si farà sentire durante le esibizioni dal vivo e troverà il suo spazio in una band, ma farà un'eccellente impressione anche a potenza ridotta (da 20 a 5 watt) e collegato a un piccolo diffusore. Questo permetterà di apprezzare tutte le sfumature del classico sound JCM nel proprio soggiorno. Per chi suona Blues, Rock, Hard Rock oppure vuole aggiungere alla propria configurazione un booster o overdrive per suonare Metal in modo serio, l'SC20H è un vero e proprio amp Marshall JCM che prosegue l'illustre tradizione originale Marshall, aggiungendovi però anche altre funzionalità utili.