Marshall 2525H Mini Silver Jubilee

L'ampli si presenta solido e ben costruito. Non ho riscontrato alcun malfunzionamento e la qualità in generale sembra essere buona.

Andiamo al suono:
Troviamo un canale clean e un canale distorto. Entrambi hanno in comune il gain, alti medi e bassi, presence e master volume.
In più troviamo un volume dedicato al solo canale distorto in modo da poter bilanciare i volumi dei 2 canali.

I potenziometro dei toni hanno una grande escursione ed è quindi assolutamente possibile avere moltissimi suoni a disposizione che possono accoppiarsi a qualsiasi chitarra e gusto personale.

Il clean è molto simile a quello che potete sentire da Slash se usate una Les Paul o simile, mentre se avete a disposizione una strato o una tele ci si avvicina di molto al sound di John Frusciante.
Avendo a disposizione anche su questo canale il gain, si può arrivare tranquillamente ad un crunch abbastanza spinto. In più c'è sempre la possibilità di attivare, tramite un pull posto su uno dei potenziometri dell'ampli, il cosiddetto rythm clip, ossia una spinta maggiore nel preamp creata introducendo dei diodi nel percorso del segnale.

Il canale distorto, a seconda della posizione del gain, va da un pulito sporco a una distorsione hard rock. Non di più, per cui se si ha bisogno di maggiore distorsione c'è assolutamente bisogno di un boost esterno e, a mio parere, la cosa funziona molto bene.

Ci sono da tenere presente alcune cose:
1) Il gain è in comune ad entrambi i canali quindi, se si vuole mantanere il canale clean totalmente pulito, il canale distorto sarà al massimo un crunch poco spinto.
Viceversa, se si vuole il canale distorto a pieno gain il canala clean non sarà più pulito.

2) A volumi da casa è impossibile avere un bilanciamento dei volumi tra i 2 canali a causa della configurazione dei potenziometri dei volumi di quest'ampli. Questo problema però sparisce con volumi da sala prove in su o con l'utilizzo di un attenuatore di potenza.

Un'ultima considerazione va fatta riguardo alla dotazione presente.
Insieme all'ampli arrivano un cavo di potenza di decente fattura per il collegamento ad una cassa ed il pedale per il cambio canale su cui non è presente un led che indichi quale canale stiamo utilizzando.

testata con molti suoni al suo interno. clean straordinariamente bello. primo canale boostato dallo stile vintage ma con molto gaia. secondo canale hi gain e di stampo moderno. unica pecca il fatto di non poter richiamare il boot sul primo canale a distanza e equalizzazione in comune che limita le possibilità. discreto con i pedali. suono abbastanza compresso già di natura. ottima accoppiata con celestino vintage30.

Questa testa è fenomenale. 20W che tirano giù i muri, soprattutto se abbinati a una 4x12. Io ho avuto il piacere di provarla su una Jubilee 4x12 ed è spettacolare, ma anche sulla mia umile MX112 suona molto bene. L'ideale sarebbe accoppiarla a una delle 2x12 della serie studio, cosa che farò prima possibile.
Per il resto è molto versatile, va dai puliti caldi ai clean edge of breakup molto taglienti, crunch belli carichi a suoni lead molto saturi, specialmente se boostata con un Tube Screamer tira fuori abbastanza cattiveria da farci tranquillamente anche metal. Bella sia coi single coil che con gli humbucker.

Difetti:
- gain comune a entrambi i canali, sarebbe stato bello averli separati
- quando si usa il push-pull sul canale clean, se il master output è a meno di 6/10 si ha un calo di volume rispetto al clean non boostato, ma si può compensare la differenza che si viene a creare col Lead giocando coi due master separati

Pro:
- EQ molto efficace, già solo i medi cambiano radicalmente carattere al suono
- modalità a 5W, che comunque suona bene
- circuito uguale al fratello maggiore 2555X ma con due finali in meno

La consiglio a chiunque voglia un bell'ampli, ci si suona dal blues all'hard rock passando anche per generi più pesanti usando booster/TS o chitarre attive. E poi è l'ampli di John Frusciante

Ho scelto questa testata perché per le mie esigenze live necessito di volumi modesti. La uso collegata ad una cassa 1x12 Mooer oppure su una 2x12 Vox, entrambe con coni Celestion V30.
Il suono è tipico Marshall con una distorsione calda e piena. Molto bella.
La costruzione è robusta e ha ottime rifiniture.
L'equalizzatore è in comune tra i due canali.
Unico neo: è difficile vedere le scritte dai potenziometri a causa dello sfondo a specchio.

Ottimo prodotto!