Piccola introduzione: la chitarra mi è arrivata senza un copri fader del sistema di preamplificazione ma grazie al grande servizio assistenza clienti di Thomann, nel giro di qualche settimana ho ricevuto la minuscola parte di ricambio.
Detto questo, da una chitarra travel economica non mi aspettavo granché. Le prime impressioni:
⁃ suono non amplificato alquanto "originale" (per usare un'eufemia), non brutto in assoluto, considerato quanto è piccola la cassa.
⁃ manico comodo e inaspettatamente largo, non da chitarra giocattolo ma con una lavorazione dei tasti approssimativa (sotto mano, ai bordi del manico, si avverte la loro sottile sporgenza).
⁃ peso piuma anche se non comodissima da imbracciare da seduti senza la tracolla.
⁃ Setup imbarazzante! Solo con una veloce regolazione del truss rod le cose migliorano (ovviamente l'intonazione ai primi tasti resta sempre un po' "ballerina" ma accettabile per una chitarra a scala ridotta).
In pratica, tutto molto in linea con il costo della chitarra.... fino a che non l’ho ascoltata amplificata! Semplicemente sorprendente.
Non capisco come da quello che dovrebbe essere un semplice ed economico preamplificatore da ukulele (a giudicare dalla sigla dello stesso) si riesca ad ottenere un suono così credibile ed efficace.
L'ho confrontata con la mia Maton 808 e sul versante elettroacustico ho provato disagio, tenuto conto, ovviamente, che la piccola traveler costa quanto la somma del tappo anti-feedback e dell'umidificatore originali Maton.
Se suonate l'elettrica e in repertorio avete anche soltanto un brano da fare con l'acustica, lasciate perdere i pedalini simil acoustic simulator e comprate oggi stesso questa travel… certo, é possibile che all'inizio sarete esposti al ludibrio dei vostri ascoltatori. Ed é possibile che tra il pubblico qualcuno vi accusi, con sorriso beffardo, di aver rubato la chitarra al vostro nipotino.
Voi non demordete, iniziate a suonare:
in quel momento, tutti i chitarristi che si nascondono tra i vostri spettatori penseranno alle loro preziose elettroacustiche, a quanti stipendi hanno investito nell’acquisto e…smetteranno di sorridere!