ho acquistato molte harley benton negli anni passati. tutte hanno avuto bisogno di ritocchi più o meno lievi, più o meno insistiti nel tempo. trovo che le versioni col nuovo logo siano meglio curate delle precedenti. e parlo di una rb600 nera e di questa dc-junior yellow. spettacolari!
questa l'ho ricevuta ieri 13 agosto, un caldo bestia! l'ho aperta ed ho potuto subito ammirarne le fattezze e le finiture precise. siamo lontani dai vecchi modelli che avevano sempre qualche taglio bizarro o la tastiera sporca coi tasti da pulire e limare o una meccanica fuori fase. questa junior è esteticamente perfetta.
in serata, col fresco, mi son messo a suonarla. funzionalmente ottima. meccaniche buone con plastica da poco che comunque tengono bene l'accordatura, ponte particolare a cui dovrò abituarmi. finalmente i pin per la tracolla sono xl quindi si fatica leggermente a infilare ma di sicuro non si sfila. buone anche l'intonazione e l'action, con un piccolo ritocco le correggerò a mio gusto. e ora il suono!
acusticamente il legno suona parecchio.
piccola pedaliera con fuzz, overdrive e riverbero a molla sparata in un magnatone 15w e in un vox ac30 con cassa 2x12 celestion blue. buonissimo volume. ottimo risultato. grandissimo crunch, davvero grandissimo. comodo il manico. volume e tono silenziosi e ben funzionanti. BRAVI! BRAVI!
saluti
aggiornamento gennaio 2020:
confermo le prime impressioni e le buone qualità dello strumento. suonandolo con frequenza ho notato il peggioramento dell'intonazione, l'eccellente condizione dei tasti rifiniti con maestria e il disequilibrio di suono fra alcune corde.
cambio muta con delle pyramid flatwound 11/50, lavoro sulle viti che stabilizzano il ponte e sulle sellette per ottavatura ottimale. pulizia tastiera con semplice panno. regolazione dei poli del pickup, abbassando si e mi ed avvicinando il Mi grave alle corde.
nel frattempo, stacca e attacca, si è svitato il dado esagonale della presa jack ma con una bella chiave del 13(forse..) ho risolto.
ora la junior è perfetta, suona da dio e giocando con volume e tono esprime una moltitudine di sfumature.
saluti piovosi