La qualità costruttiva alla quale siamo stati abituati da Gravity e dal gruppo Adam Hall non si smentisce in questi supporti. Sono talmente leggeri che, paradossalmente, la borsa è quasi più pesante dei supporti. Ottima scorrevolezza, i pomelli rivestiti in gomma permettono un serraggio forte garantendo un buon grip anche con i guanti da lavoro. La borsa per il trasporto è davvero ben imbottita, non aspettatevi la solita borsa in tela leggera e sottile, qui dentro potreste metterci anche una Led Bar e lanciarla giù da un palco che la caduta sarebbe attutita.
L’apertura della borsa con doppia cerniera facilita molto le operazioni, cosa necessaria visto che gli stativi ci entrano con precisione quasi millimetrica (avrebbero potuto fare la borsa un po’ più grande), anche le impugnature che si accoppiano con il velcro sono molto utili (io in mezzo ci infilo anche un asta microfonica per fare un viaggio unico quando scarico).
Due nei: in altri stativi è presente un sistema di ammortizzazione ad aria per abbassare i carichi, cosa a parere mio molto utile quando è necessario abbassare dei diffusori con pesi importanti, che ti aiuta ad evitare che il diffusore possa scendere di botto col rischio di cadute. Questi stativi non ce lo hanno e quando sblocchi l’asta per la discesa devi prestare attenzione. Anche il supporto per fermare i perni di sicurezza quando non si usano è un po’ ballerino. Preferibile la soluzione Proel che ha un alloggiamento nella plastica del manicotto.
