A
Tonalità "vintage" per musica stile anni '60/'70
Prediligo queste corde per la loro tonalità "vintage" adatta allo stile della musica che suono (interpreti della chitarra
elettrica degli anni '60/'70) e anche perchè migliorano davvero molto le caratteristiche di amplificatori "storici" di quell'epoca esaltando per esempio le tonalità "valvolari" di alcuni modelli più blasonati. Durano a lungo senza manutenzione e usando liquidi adatti non perdono il loro smalto fino alla fine, una dote questa che io giudico importante. Il costo è contenuto e si possono sostituire con una frequenza ragionevole. Sono sconsigliate, naturalmente, per chi è allergico al nikel.
elettrica degli anni '60/'70) e anche perchè migliorano davvero molto le caratteristiche di amplificatori "storici" di quell'epoca esaltando per esempio le tonalità "valvolari" di alcuni modelli più blasonati. Durano a lungo senza manutenzione e usando liquidi adatti non perdono il loro smalto fino alla fine, una dote questa che io giudico importante. Il costo è contenuto e si possono sostituire con una frequenza ragionevole. Sono sconsigliate, naturalmente, per chi è allergico al nikel.
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Da anni utilizzo queste corde sulla mia chitarra elettrica e mi ci trovo davvero bene.
Le consiglio specialmente su Fender Telecaster (o simili) in quanto io le utilizzo su quella chitarra mentre non le ho mai montate su altre, almeno di questo spessore (0.010-0.046).
Trovo che abbiano un rapporto qualità/prezzo davvero buono, considerato infatti che si trovano sul mercato a prezzi di molto minori a corde della stessa qualità sonora.
Unico "contro" lo vedo nella durata in termini di "prestazioni sonore"; infatti il suono dei primi giorni di utilizzo, o settimane a seconda delle ore in cui si suona, va a snaturarsi in tempi più brevi rispetto a corde concorrenti.
In ogni caso non lo considero un vero e proprio "contro", infatti preferisco utilizzare sempre corde nuove e visto che il prezzo è davvero buono le cambio in media ogni 15 giorni (suonando circa 2 ore al dì). Valuto la vita di queste corde, intesa come periodo in cui hanno migliori performance, di circa 35/40 ore.
Per quanto mi riguarda invece non mi è mai capitato di strapparne, probabilmente anche visto lo spessore, o di romperle per "sfilacciamento" sulle corde più spesse come capita con alcune di bassa qualità.
In fin dei conti mi sento di consigliarle a tutti, ne rimarrete sicuramente contenti!
Le consiglio specialmente su Fender Telecaster (o simili) in quanto io le utilizzo su quella chitarra mentre non le ho mai montate su altre, almeno di questo spessore (0.010-0.046).
Trovo che abbiano un rapporto qualità/prezzo davvero buono, considerato infatti che si trovano sul mercato a prezzi di molto minori a corde della stessa qualità sonora.
Unico "contro" lo vedo nella durata in termini di "prestazioni sonore"; infatti il suono dei primi giorni di utilizzo, o settimane a seconda delle ore in cui si suona, va a snaturarsi in tempi più brevi rispetto a corde concorrenti.
In ogni caso non lo considero un vero e proprio "contro", infatti preferisco utilizzare sempre corde nuove e visto che il prezzo è davvero buono le cambio in media ogni 15 giorni (suonando circa 2 ore al dì). Valuto la vita di queste corde, intesa come periodo in cui hanno migliori performance, di circa 35/40 ore.
Per quanto mi riguarda invece non mi è mai capitato di strapparne, probabilmente anche visto lo spessore, o di romperle per "sfilacciamento" sulle corde più spesse come capita con alcune di bassa qualità.
In fin dei conti mi sento di consigliarle a tutti, ne rimarrete sicuramente contenti!
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