
C’era una volta, nel centro d’Italia, un ragazzo chiamato Marco De Virgiliis e il suo sogno: realizzare un amplificatore per basso. Dopo 30 anni, MarkBass (e i suoi brand derivati quali DVMark, Mark Audio e Mark Drum) continua a essere uno dei nomi più rispettati e riconosciuti a livello globale, grazie anche al suo classico design nero e arancione, da sempre un marchio di fabbrica dei prodotti di Marco.
Ottobre 2018, 06:00
Russell (presentatore per i bassi di Thomann) e io (Simon, Italian Community Manager) stiamo per prendere un aereo che ci porterà in un luogo magico. Nel centro dell’Abruzzo, a San Giovanni Teatino, la sede di MarkBass ci sta aspettando. Si sa, gli italiani in quanto ad accoglienza non sono secondi a nessuno e, anche in questo caso, il primato rimane imbattuto: dopo essere atterrati Marco ci porta a mangiare il pesce davanti al mare!
Il giorno successivo Marco in persona ci viene a prendere di fronte all’hotel e ci porta nel suo mondo: il CEO di MarkBass è orgoglioso di ciò che ha creato e porta avanti la sua attività con passione, dedizione e rispetto. Entriamo negli uffici MarkBass e capiamo che la sua visione si spinge molto oltre alla semplice costruzione di amplificatori.
Gli uffici MarkBass sono tutto fuorché ordinari. Luce naturale che entra dal soffitto e irradia e scalda il “Mark Club“, il palco al centro della stanza principale, equipaggiato con strumenti all’avanguardia (per Clinic, Master Classes o semplice Jamming spontaneo). Diversi tavolini da bar sono ben disposti di fronte al palco. Qui tutto fa venire in mente ciò che di buono e unico il nostro meraviglioso paese ha da offrire. Ci sentiamo a casa, rilassati, quasi dimenticandoci che siamo qui per filmare un factory tour e che, di fatto, ci sono persone che lavorano nell’edificio 😉
Bob Marley, il gatto di Marco, ci guarda incuriositi. Forestieri, pensa.
Prima di iniziare a documentare ciò che abbiamo visto, Marco ci mostra brevemente la sua “casa“, facendoci conoscere il suo meraviglioso team. Al piano di sopra troviamo la contabilità, i programmatori, ingegneri, buyer e product designers.
Scendiamo le scale e ci troviamo di fronte ai laboratori: qui il team di Marco controlla e testa ogni singolo prodotto che arriva dalle fabbriche in Indonesia, assicurandosi che il cliente riceva un prodotto perfetto.
Le immagini parlano da sole, quindi vi lasciamo il video del Factory Tour. Click qui sotto e buona visione! ?
Prima di prendere il volo che ci riporterà a casa, non possiamo non fermarci due minuti e ragionare su quanto abbiamo visto qui a Pescara. É stato un vortice di emozioni e di bei momenti, contagiati dalla positività e dalla grandissima voglia di innovare e creare di Marco, un uomo che in tempi difficili è riuscito a tenere duro e portare avanti il suo sogno con dedizione e sacrificio. Creare e sviluppare prodotti con una tale passione è l’ingrediente che poi, alla fine, distingue questi ultimi dagli altri e li rende speciali.
Ringraziamo di cuore Marco per averci mostrato il suo ufficio, la sua sede, il suo laboratorio (o meglio, casa sua!) e la sua passione per la musica.
Suoni un amplificatore MarkBass o DVMark? Faccelo sapere con un commento!
Paolo risponde:
Io suono con un markbass e non sapevo fosse di origine abruzzese e soprattutto di San Giovanni Teatino,a pochi chilometri da dove vivo!!
Simon risponde:
Un orgoglio italiano! 🙂
Vincenzo risponde:
Multiamp!
Simon risponde:
Grande! Come ti trovi?
Gabriele floris risponde:
Si suono MarkBass con il.mio Yamaha a cinque corde. Non posso farne a meno. Passo da reghetone , disco , blu e Fanky spudoratamente senza problemi. Ciao da Gabriele e la sua band ‘A reti Unificate’
giancarlo risponde:
Suono dal 2001 il basso con cassa 4×10 mark bass e testa Parsek 500w. Non cambierei per niente al mondo!!
Simon risponde:
😉
Luigi Pucci risponde:
Oltre ai prodotti straordinari c’è da dire che Marco è una persona umile e disponibilissima, su fb ho avuto modo di scrivergli diverse volte e lui puntualmente ha sempre risposto alle mie domande e alle mie curiosità. Una persona genuina come pochi
Simon risponde:
Quoto e sottoscrivo in pieno.
riccardo (socialnickname: Iao Aea) risponde:
ho 2 micromark801 per suonare in stereo;
in casa… piccoli club….. gallerie d’arte
contentissimo
Robiblues risponde:
Io suono con una little mark 2 limited edition e una cassa 2×10….una bomba
abusalang risponde:
So hapy
Salvatore risponde:
Ho preso da pochi giorni un amplificatore markbass combo CMD JB Player SCHOLL. Ho un 5 corde Sire Markus Miller V7. È meglio usarlo attivo o passivo? Quali sono le differenze? Non sono tanto addentrato in merito
Grazie
Salvatore risponde:
Ha un suono stupendo, ma lo devo imparare bene ad usarlo