Modeling Amps per chitarra elettrica

Modeling Amps per chitarra elettrica

Talvolta il suono di un solo amplificatore non è abbastanza, soprattutto per i chitarristi che suonano in cover bands e necessitano di una paletta di suoni enorme e variegata, che va dai suoni super clean funky ai suoni più spinti dell’heavy metal. Di norma Marshall e Vox sono gli amplificatori più usati per ottenere i tipici suoni anni ’70 e ’80… ma se c’è bisogno di qualcos’altro? Un amplificatore capace di una gran varietà di suoni è estremamente utile e fa risparmiare anche sul costo dei singoli pedalini oltre a ridurre la fatica del trasportare tre testate e 4 cabinet per ogni concerto. In più, un amplificatore dotato di svariati suoni torna utile anche a casa per quando ti eserciti o ti dedichi all’home recording.


 

Cenni storici

L’Amp modeling è la riproduzione digitale degli amplificatori a valvole, ottenuta grazie un analisi approfondita della risposta timbrica dei vari amplificatori e riprodotta tramite complessi algoritmi. Le “impronte digitali” dell’amplificatore vengono modellate sulla risposta timbrica e di ‘feeling’ dell’amplificatore reale. I processori digitali sono ormai di livello talmente elevato che spesso molti chitarristi non riescono a distinguere l’amplificatore vero dalla riproduzione digitale durante blind test. Il modeling digitale nacque grazie alla compagnia americana Line 6 che rilasciò rispettivamente nel 1996 e 1998 l’AxSYS 212 e il primo POD. Durante lo stesso periodo, l’asiatica Boss debuttò con il GP-100, un multi-effetto con funzionalità di amp modeling e tecnologia COSM (che venne poi replicata sulla serie di amplificatori Cube). Nel 2004 la Roland, affiliata della Boss, debuttò con il Micro Cube, un piccolo amplificatore da esercitazione che ottenne vastissimo successo ed è tutt’oggi prodotto e venduto in grande quantità. Tra le peculiarità, ricordiamo i suoni high-gain molto convincenti anche a volumi bassissimi. Nonostante siano pensati per il chitarrista principiante, gli amplificatori Cube sono stati spesso avvistati anche nei setup di chitarristi famosi. Mark Tremonti spesso utilizza un Micro Cube per riscaldarsi nel backstage.

Roland Micro Cube GX BK

 

I processori e amplificatori con tecnologia modeling erano e sono utilizzati principalmente per esercitazione a casa in cuffia e backstage. Tuttavia dal 2012, anno in cui la ditta tedesca Kemper è entrata con prepotenza sul mercato, le cose sono cambiate radicalmente. Se nelle soluzioni presenti fino a quel momento sul mercato il modeling era basato su algoritmi che riproducevano la risposta di determinati amplificatori, il Kemper Profiler è in grado di profilare i propri amplificatori e avere una fotografia esatta del suono della propria strumentazione. Grazie a questa rivoluzionaria caratteristica il Kemper ha iniziato a comparire sempre più spesso sui palchi di tutto il mondo e nel setup di chitarristi di ogni genere. Ad oggi il Kemper viene offerto  in formato ” Toaster “ e in formato rack, ed entrambe le offerte possono essere acquistate anche con un finale di potenza integrato. La Bias Head della Positive Grid, lanciata nel 2016, ha un concetto molto simile.

 

 

Cosa considerare?

Amplificatori e processori con tecnologia modeling sono disponibili in svariate dimensioni e fasce di prezzo – portandoci quindi a farci delle domande su quelle che sono le caratteristiche che fanno più al caso nostro. Ecco alcuni punti chiave da tenere in considerazione:

Applicazione e utilizzo

Il criterio più importante da tenere a mente è, ovviamente, lo scopo d’utilizzo e le reali necessità. Se stai considerando di acquistare l’amplificatore/processore solamente per usarlo a casa non è necessario un gran volume, spostando quindi la scelta sui modelli più piccoli e portatili. Se c’è bisogno di portare l’amplificatore in sala prove e si è in presenza di un bassista e un batterista, sarà necessario avvalersi di un modello che produca sufficente volume e potenza per competere con i volumi di una batteria acustica o uno stack da basso. Da tenere a mente che i Watt dichiarati per un amplificatore a valvole non sono direttamente comparabili con quelli dell’apparecchiatura digitale/transistor (per via di trasformatori diversi e finale di potenza). Un valvolare da 30 Watt ha decisamente più volume e potenza di un transistor a 30 Watt (che soccombe sotto un batterista).

Modelli di amplificatore

La scelta successiva riguarda la quantità e scelta di amplificatori simulati a disposizione. Va comunque detto che, nonostante la diversa quantità di amplificatori presenti su un prodotto rispetto ad un altro, quasi tutte le offerte moderne sul mercato permettono di coprire facilmente la gamma di suoni richiesta per eseguire le canzoni più popolari e diffuse. C’è chi preferisce amplificatori con meno suoni a disposizione ma realizzati con maggior qualità.

Effetti

La maggior parte degli amplificatori modeling ha un comparto effetti integrato. C’è da considerare se , per proprie necessità, è necessaria una quantità notevole di effetti e l’eventuale possibilità di modificarne i parametri in modo molto preciso o no. Gli effetti sugli amplificatori più semplici, normalmente, hanno un solo controller (che normalmente alza, come ad esempio nel caso del delay, sia il mix generale che la quantità di ripetizioni) – semplice, ma non sufficiente per chi cerca maggior flessibilità, Raccomandiamo comunque di cercare un prodotto che abbia la funzionalità tap tempo.

Memoria interna & Footswitch

Se prevedi di utilizzare l’amplificatore o processore durante le prove o sul palco, devi assicurarti di poter controllare i vari parametri / banchi / effetti tramite un footswitch (integrato o opzionale). I professionisti di solito pretendono una notevole quantità di memoria interna, per salvare e richiamare i vari “presets” dei suoni creati in precedenza a seconda della canzone da eseguire.

Connessioni – Recording

Fondamentale la presenza di un’uscita per le cuffie con simulazione di cassa, utile per suonare a casa senza disturbare nessuno. Torna molto utile anche l’ingresso Aux-In, per collegare un iPod, un lettore mp3 o una fonte audio esterna con livello di linea per suonare sopra a canzoni o backing tracks durante le sessioni d’esercitazione. Per utilizzo in ambito recording è essenziale acquistare un prodotto che prevede la compatibilità USB per flusso bidirezionale audio (agendo, effettivamente, come una vera e propria scheda audio esterna).

Suonabilità e intuitività

L’esperienza d’uso è, ovviamente, uno dei fattori principali di scelta. É importante scegliere il dispositivo in base al proprio grado di conoscenza dei vari controlli, senza complicarsi troppo la vita o, viceversa, avere uno strumento poco scalabile e regolabile. Per testare la bontà delle simulazioni, invece, è sufficiente  provare a utilizzare un suono crunch o distorto e cercare di “pulire” il suono utilizzando il potenziometro della chitarra: se il risultato vi soddisfa, siete a cavallo. I suoni high-gain devono avere una resa “compatta” dei bassi e non ronzare troppo, mentre i suoni clean devono avere headroom sufficiente per rimanere “puliti” anche a volumi elevati senza saturare.

Blackstar ID:Core Stereo 20 V2

Operatività wireless ed extra

Per alcuni amplificatori e processori è possibile anche controllare e operare tramite app su computer o tablet sfruttando la tecnologia Bluetooth. In alcuni casi è possibile utilizzare l’amplificatore come altoparlante per la musica presente sul dispositivo collegato.

Checklist

Per riassumere il tutto, vi proponiamo una breve check list da spuntare per capire come scegliere il prossimo amplificatore o processore modeling in base alle proprie esigenze

  • Tipo di utilizzo / In che contesti verrà usato
  • Modelli di amplificatori simulati
  • Effetti
  • Controllo sugli effetti
  • Quantità di memoria interna
  • Footswitch
  • Porta per collegare un pedale d’espressione / wah
  • Uscita per le cuffie
  • Aux In
  • USB per recording
  • Uscita per altoparlante/cabinet
  • Possibilità di operare via computer/tablet

Ampia scelta

Negli ultimi anni la gamma di amplificatori e processori dotati di caratteristica modeling si è allargata a dismisura, permettendo a chitarristi di ogni età e fascia di budget di avvalersi di questa tecnologia. Molti produttori di amplificatori a valvole si sono messi al passo e hanno prodotto le loro versioni di amplificatori con tecnologia modeling. Di seguito una lista di esempi suddivisi in base alla fascia di prezzo / necessità:

Amplificatori da esercitazione

Il Roland Micro Cube GX, il Blackstar ID Core Stereo 20 V2, lo Yamaha THR 10c e il Line 6 Spider Classic sono perfetti per esercitarsi a casa.

Line6 Spider Classic

Fascia media

Il Fender Mustang III V2 , il Marshall code 50 e il Blackstar ID Core 100 sono più potenti e performanti degli amplificatori sopracitati, rendendolo adatti anche per la sala prove.

Marshall Code 50

Fascia alta

Il Line 6 Firehawk 1500, il Kemper Profiler Power HeadPositive Grid Bias Head o il DV Mark Multiamp Mono sono processori/modeling di alto livello spesso utilizzati sul palco quanto a casa o in sala prove, all’occorrenza 😉

DV Mark Multiamp Mono

 

E voi? Utilizzate sistemi di modeling? 

 

Author’s gravatar
La passione di Simon per la musica nasce molto tempo fa, fino a portarlo al diventare arrangiatore, chitarrista e autore di musica auto-prodotta, pubblicata con la sua band, gli Onyria.

Lascia un commento

ANNUNCIO