Tic, Toc, Tic, Tic, Toc… Nonostante il suono di un metronomo possa essere fastidioso, è sicuramente fondamentale esercitarsi con un metronomo per suonare a tempo con gli altri, o anche solo per migliorare le registrazioni in studio. Almeno una volta nella vita abbiamo incontrato il metronomo tradizionale ma ce ne sono molti altri, ognuno adatto alle tue esigenze. Siamo qui per aiutarti nel scegliere il miglior metronomo per te e spiegarti alcune delle diverse tipologie presenti sul mercato!
Alla ricerca del Metronomo adatto: Estetica e Suono
I metronomi differiscono non solo nell’aspetto. A seconda delle dimensioni, del design e della generazione del suono, anche i metronomi suonano in modo diverso. La regola empirica è: più grande è il metronomo, più profondo è il suono, almeno per i modelli tradizionali. Il tuo metronomo dovrebbe soddisfare sia le tue orecchie come i tuoi occhi. Dopotutto, il metronomo sarà il tuo compagno di viaggi in tante scale ed esercizi. Per cui, se desideri che il tuo metronomo sembri un pinguino, allora abbiamo proprio quello che fa al caso tuo! Se invece preferisci rimanere su modelli meccanici, abbiamo anche il classico metronomo piramidale Wittner Taktell 816k.
Trovare il metronomo giusto: Quali funzioni cerchi?
I metronomi classici hanno un bell’aspetto e sono sicuramente ottimi per iniziare ad esercitarsi. Tuttavia, il metronomo classico non ha tutte le funzionalità presenti in un metronomo digitale, come per esempio la possibilità di avere un’ulteriore suddivisione ritmica. Con un metronomo digitale, come il Boss DB-90, vi è la possibilità d’impostare sedicesimi, terzine ed altre suddivisioni ritmiche. Molti modelli elettronici sono anche dotati di un’uscita per le cuffie, rendendoli perfetti da utilizzare anche durante le prove o per esercitarsi sull’autobus.
Pensa al tuo metronomo come al tuo batterista o direttore d’orchestra
Quando suoni in un’orchestra o in una band, hai sempre qualcuno che ti dà il tempo. Il direttore d’orchestra è un vero maestro nel dettare il tempo, frutto anche di tantissimi anni di pratica con il metronomo. Quando invece si suona in una band è il batterista a tirare fuori il ritmo giusto e a dare groove a tutta la band! Alle volte a causa degli elevati volumi in sala prove può essere facile distrarsi e perdere un po’ il senso del tempo. Il Korg TM-60 fa al caso tuo, con la possibilità di connetterlo al mixer e di offrirti tantissime variazioni ritmiche per iniziare a suonare assieme al metronomo e non usarlo solo come esercizio metodico! Inoltre, il metronomo digitale Korg TM-60 offre anche la possibilità di accordare il proprio strumento con un ingresso jack dedicato.
Forse i metronomi “tradizionali” non fanno al caso tuo
Forse metronomi tradizionali e metronomi digitali non fanno al caso tuo, ma hai comunque la necessità di sentire il ritmo; forse una drum machine potrebbe essere perfetta per te! Esistono tantissime drum machine con ritmi già pre-impostati che possono essere modificati a proprio gradimento. L‘Alesis SR 16 è una drum machine che è in giro da più di 30 anni ed offre tutte le funzionalità necessarie per sperimentare con tantissime combinazioni di ritmi.
Esercitarsi al Metronomo richiede creatività.
Se il clic del metronomo è troppo noioso per i tuoi gusti, allora forse è il caso di variare un po’. Prova a cambi esercizi e a suonarli a tempi diversi. Di solito è meglio iniziare con tempi lenti per poi incrementare lentamente i battiti per minuto (bpm). Nessuno però ti vieta di sperimentare con bpm più veloci o tempi composti, poiché alla fine della giornata vogliamo suonare canzoni e non i tempi dettati dai metronomi.
Stai migliorando? Spegni il metronomo
Sono già diversi giorni che usi il metronomo e adesso vuoi capire se effettivamente sei migliorato! Semplicemente, suona la scala, l’esercizio, o la canzone con il metronomo spento e registrati anche con il tuo smartphone. Dopo riavvia il metronomo e riproduci la registrazione, come te la sei cavata?
Se ti eserciti diligentemente con il metronomo, col tempo svilupperai un’ottima affinità con il ritmo. Speriamo che i nostri consigli ti abbiano tolto dubbi sui vari metronomi in circolazione. Quali sono le tue esperienze con il metronomo? Lo usate? Lo odiate? Raccontacelo con un commento!
5 commenti
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Len risponde:
Un metronomo che si riesca a sentire mentre suono la tromba?
Alfredo risponde:
Ho avuto sempre difficolta’ con il beat suonando il gruppo,questo perché,ero convinto che potessi farne a meno,mi infastidiva il suo suono….poi’ ho imparato ad usarlo e ringrazialo e’ un buon alleato per fare musica!
Franco risponde:
Non si diventa poi una necessità?
Earl Gregory risponde:
Un metronomo udibile quando suono la tromba? word hurdle
maximilian risponde:
Potresti provare dal tuo smartphone con un app tipo SoundBrenner o simili e utilizzare un impianto audio esterno, tipo cassa bluetooth o altro 🙂