
Cliff Burton , uno dei bassisti che più hanno influenzato il panorama metal, se n’è andato sicuramente troppo presto. Dal 1982 al 1986, anno della sua morte, ha militato nei Metallica e ha contribuito a gettare le fondamenta del Thrash Metal, forgiando un suo personalissimo sound di basso, sporco e distorto. In questo appuntamento di “Come ottenere il sound di…” rendiamo omaggio al compianto bassista cercando di emularne il sound.
https://www.youtube.com/watch?v=PEUZnFEDe6c
Iniziamo dall’elemento principale: il basso. All’interno del nostro shop, lo strumento che più si avvicina al sound di Cliff è sicuramente il Rickenbacker 4003S MG, l’esatto modello suonato dal nostro Andi nel video. Tra le svariate alternative abbiamo provato il Fender Precision, il 50s Classic e il Mexico Standard: tutti e tre i bassi si sono difesi egregiamente. La parte fondamentale del suo sound, infatti, è caratterizzata dall’utilizzo di un pickup di tipo single coil.
La testata per basso Orange OB1-500 sprigiona sufficiente potenza e aggressività per ottenere il sound di Cliff, che non era certo uno che ci andava leggero col volume. 😉 Agendo sull’equalizzazione, togliendo un pò di frequenze basse e alzando i medi sarete pronti per intonare “For Whom The Bell Tolls”! Tra le alternative più valide non possiamo non citare la serie Ampeg BA V2. Infine, tra gli evergreen troviamo anche l’Ampeg Heritage SVT-CL, versatile abbastanza per essere adatto a questi e altri tipi di sound.
Per quanto riguarda il cabinet, la nostra scelta principale ricade sull’Ampeg PF-410HLF che, grazie agli altoparlanti ceramici Eminence LF, restituisce un suono pieno, corposo e diretto. Per chi non ha paura di esagerare, citiamo anche l’Ampeg Heritage SVT810E: occhio a non farvi sfrattare 😉 .
A livello di effettistica Cliff non usava molto, ma ciò che aveva lo sfruttava a fondo. Nel suo arsenale, l’elemento che non può mancare è il Morley M2 Cliff Burton Fuzz Wah, capace di sprigionare un suono di tipo Fuzz molto aggressivo, soprattutto quando accoppiato al secondo (!) fuzz, il Little Big Muff. Il poderoso sound distorto di Cliff è ottenibile anche attraverso la combinazione del Nano Bass Big Muff, il Dunlop Bass Mini Wah e un Boss CS-3 per comprimere leggermente il sound e tenerlo “a bada”.
Infine, ricordiamo che l’equipaggiamento da solo non basta: è necessario esercitarsi per riuscire a riprodurre lo stile di Cliff correttamente. Tra le sue peculiarità ricordiamo lo stile di esecuzione che prediligeva l’uso delle dita (e non del plettro) suonando in prossimità del ponte.
Avete altri consigli per emulare il sound di Cliff? Ci siete riusciti con altri strumenti? Raccontate 🙂
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