Fender Champion 40

IO
Non sono un professionista anche se suono ormai da più di 40 anni. In questo particolare periodo della mia vita musicale ho sentito la necessità di ridurre all'essenziale la mia attrezzatura musicale. Nel mio gruppo suono la chitarra ritmica e raramente eseguo qualche intervento solista. Dal 1998 uso una Fender Stratocaster '57 in riedizione giapponese sulla quale ho montato Seymour Duncan SSL.
ESPERIENZE
Durante questi anni ho sperimentato diverse soluzioni utilizzando pedaliere multi effetto programmabili o sequenze di pedali singoli anche molto complicate. Da qualche mese uso quasi esclusivamente il Fender Champion 40 con il suo pedale dedicato per selezionare il canale e l'on/off degli effetti. Il "Fender FS Footswitch Super Champ X2/XD/Champion" è essenziale per poter gestire con efficacia i suoni del Champion 40.
PREGI
Il canale 1 fornisce il tipico suono Fender pulito mentre, usando il canale 2, si può scegliere tra alcune altre voci che si avvicinano ad altri modelli di amplificatore Fender e non. In combinazione con la regolazione GAIN si possono ottenere anche suoni crunch, fuzz , dirt. Bass e Treble sono comuni ai due canali.
Ci sono molti effetti a disposizione forniti con regolazioni standard che potrebbero andar bene nella maggior parte delle situazioni. Per ognuno di essi è disponibile il tasto TAP che permette di inserire un intervallo personalizzato per l'effetto selezionato.
DIFETTI
Il limite di questo setup è che il suono può essere gestito esclusivamente con il cambio canale e con l'inserimento/eliminazione di un effetto; inoltre tutto deve essere preparato sull'ampli prima dell'esecuzione del brano ma per me, fino ad ora e per il ruolo che interpreto, questo non sta rappresentando un problema.
CONCLUSIONE
9 Kg di peso con un 12" Fender Special a bordo, permettono di portare con sé l'ampli in qualsiasi situazione. 40 watt sono più che sufficienti ma, se vi sembrano pochi, dotatevi di un Superlux PRA 628 MKII il quale, collegato al PA, vi darà il giusto apporto di potenza mantenendo una buona qualità di emissione del suono.
Il rapporto prezzo/prestazioni non dà scampo: non esiste un altro amplificatore che sia in grado di fornire caratteristiche qualitative simili o uguali al suono che si ottiene dal Fender Champion 40.
Perfetto per chi ha voglia di divertirsi il Venerdì sera con le musiche degli anni '60.

Gli amplificatori a transistor rispetto alle valvole sono a volte superiori sui suoni puliti. Io non uso mai il secondo canale per la distorsione, anche perché uso poco i suoni distorti. Tuttavia, come il fratello maggiore, il Champion 100, ha una serie di impostazioni sul secondo canale davvero interessanti. Suono Fender ovviamente, maneggevole e leggero, ottimo per le prove e in casa, eroga un volume decisamente buono. Ne uso due in stereo, per i reverbi e il PingPong Delay, con pedale del volume per ottenere sonorità ambient molto aperte. Anche usandone uno solo, in ambiti più jazzistico o rock, il suono è decisamente ottimo. Ricco sulle frequenze medio alte. Se si vuole un suono più corposo consiglio il 100, anche di quelli ne ho due e linuso allo stesso modo. Indicatissimo per rock, country e blues.
Ottimo acquisto e ottimo servizio. Sembra che io osanni Thomann, ma quando la gente lavora bene, va apprezzata. Grazie Thomann.

Questo piccolo amplificatore può dare grandi soddisfazioni, all'inizio ero indeciso se prendere il 100w, ma ho fatto bene a prendere il 40w perché ha potenza da vendere, ottimo sia per le prove che per i live, da il suo meglio nei puliti (suono cristallino paragonabile quasi ai valvolari), ma anche i distorti non sono da meno, ha 2 canali, il secondo con diverse "voice", io personalmente apprezzo tantissimo il tweed (fantastico suono pulito molto gradevole all'ascolto)
Rapporto qualità prezzo ottimo